E come ogni anno, arriva il momento per tutti noi di pensare ai buoni propositi per l’anno nuovo. Con l’esperienza della pandemia e del lockdown, la salute e la cura del proprio benessere sono tornati in primo piano sempre di più. Come sempre accade dopo le feste, dopo le cene in famiglia e con gli amici, ecco che emerge la volontà degli italiani di perdere peso e far in modo che la propria alimentazione possa davvero considerarsi sana e bilanciata. Questo è il desiderio principale (38% del campione intervistato) delle persone.

Al secondo posto, gli italiani amerebbero ritagliarsi più tempo ed energia per praticare sport o fare attività fisica (37%); chiude il podio degli obiettivi, al terzo posto della classifica dei desideri, la volontà di strutturare un piano personale adeguato per prendersi maggiormente cura della propria salute (31%). «Dai significato al tuo passato per progettare il futuro», è il primo consiglio di Daniele Di Benedetti per chi desidera cambiare vita nel 2022.  Formatore, esperto di crescita personale con 1 milione di follower sui social, ha realizzato un video dove illustra quali sono i sei step che una persona dovrebbe compiere per realizzare i suoi buoni propositi per il nuovo anno. «L’errore che molti commettono è non ragionare sull’anno passato, tirando le somme di quello che andato bene e quello che è andato meno bene. Le persone sbagliano quando pensano di ripartire daccapo senza capire come migliorare i risultati buoni ottenuti l'anno precedente», così Di Benedetti racconta il primo step da seguire. Di Benedetti consiglia di concentrarsi sul comprendere cosa ha funzionato e cosa ci è piaciuto del vecchio anno per fare chiarezza e tirare fuori un po’ di idee: «Le idee servono a dare un’identità al nuovo anno, chiedendoci come lo immaginiamo? L’anno della svolta, della conferma, della rinascita? Dando un’identità al 2022 riusciremo a comprendere qual è la direzione da seguire per realizzare i nostri buoni propositi», continua il coach. Un altro step consiste nel visualizzare il nuovo anno, immaginandoci come sarà cambiato il nostro stile di vita. Qui, tuttavia, bisogna fare attenzione - avverte Di Benedetti - “A non porsi degli obiettivi impossibili da realizzare nel breve termine. Ogni cambiamento, ogni uscita dalla tua zona di comfort, necessita del tempo per realizzarsi pienamente”. Avere delle domande costanti nella propria mente serve per Di Benedetti a rafforzare l’idea della direzione da conseguire, a permetterci di focalizzare tutte le nostre energie sulla svolta desiderata. Poi, ci sono poi step finali, ma non meno importanti. Tra questi, cercare un aiuto valido, di un professionista, un formatore, diviene un passaggio decisivo: «Fermati un attimo, guardati intorno e comprendi quali persone hanno le risorse che possono aiutarti a conseguire i tuoi risultati. Stai progettando una nuova vita e non può farlo da solo, hai bisogno del supporto degli altri», sottolinea Di Benedetti, che poi racconta l’ultimo step, ovvero trovare in ogni azione che si svolge per la realizzazione di uno dei buoni propositi sempre un “perché molto forte”. «Le persone si muovono verso la loro direzione se sono mosse da un forte senso, da una missione. Cerca anche tu il tuo perché, la tua missione, e vedrai che la tua vita si allineerà perfettamente con i tuoi scopi», conclude.