Il Forum per l’italiano in Svizzera e Pro Grigioni Italiano sono tra i sei finalisti selezionati dalla giuria per il Premio per il federalismo 2022. Sono stati selezionati tra le 43 candidature giunte alla Fondazione Ch, promotrice del Premio.
Il nome del vincitore sarà comunicato ufficialmente il 7 giugno.


Il Premio per il federalismo, la cui dotazione è di 10.000 franchi), è rivolto a persone o organizzazioni (istituzioni, associazioni del settore pubblico o privato) che si impegnano sul piano politico, sociale, scientifico o culturale a favore del federalismo svizzero e della coesione nazionale.
Dal 2021, al premio può candidarsi qualsiasi persona fisica o giuridica con sede in Svizzera.
La giuria del Premio del Federalismo è composta da Gülsha Adilji (giornalista), Danielle Gagnaux-Morel (cancelliera di Stato del Cantone di Friburgo), Tania Ogay (professoressa al Dipartimento di scienze dell’educazione e della formazione dell’Università di Friburgo), Pascal Broulis (consigliere di Stato VD e presidente della Fondazione ch), Christian Rathgeb (consigliere di Stato GR e presidente della CdC) e Marco Solari (presidente del Locarno Film Festival).
I sei finalisti 2022
Alliance F: l’associazione promuove l’uguaglianza tra donne e uomini a livello federale, cantonale e comunale, favorendo così la coesione interna della Svizzera.
Avenir Suisse: il think tank fornisce importanti impulsi al dibattito pubblico e scientifico grazie ad analisi e pubblicazioni su temi rilevanti per il federalismo.
Forum del bilinguismo: la fondazione getta un ponte tra la comunità francofona e quella germanofona in Svizzera con un’offerta di servizi destinati alla società, all’economia e alla scienza.
Forum per l’italiano in Svizzera: il forum raggruppa 38 organizzazioni che si impegnano a promuovere la lingua e la cultura italiana nel Paese.
Play Suisse: la piattaforma streaming offre il meglio delle produzioni di SRF, RSI, RTR e RTS sottotitolate in tedesco, francese, italiano e in parte in romancio.
Pro Grigioni Italiano: l’associazione promuove da oltre 100 anni la lingua e la cultura italiana nelle valli italofone a sud dei Grigioni. Organizza eventi culturali, cura un’offerta editoriale propria e si impegna a livello politico per le questioni linguistiche.