Dall’8 al 10 ottobre appuntamento in Umbria con la Convention mondiale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero (CCIE). Giunta alla sua 31esima edizione, la tre-giorni, organizzata da Unioncamere e Assocamerestero in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, si terrà a Perugia.


Una “grande opportunità per scambiare conoscenze, costruire relazioni, avviare progettualità, tra il sistema economico regionale e quello dei Paesi esteri rappresentati dalle CCIE”, sottolinea Assocamerestero che riunisce le Camere di Commercio Italiane all’Estero, associazioni di imprenditori e professionisti, italiani e locali, ufficialmente riconosciute dallo Stato italiano, che operano per favorire l’internazionalizzazione delle imprese italiane e promuovere il Made in Italy nel mondo.
Le CCIE – ad oggi ce ne sono 84 in 61 diversi Paesi - rappresentano una rete capillare e riconosciuta, parte integrante della comunità d’affari dei Paesi in cui operano: l’88% circa delle 20mila imprese associate è rappresentato da aziende locali che riconoscono nell’Italia un partner per il proprio business.