Per la sua prima regia al LAC, Jacopo Gassmann sceglie di misurarsi con The City, testo del drammaturgo britannico Martin Crimp nella traduzione di Alessandra Serra. Prodotto da LAC Lugano Arte e Cultura e da quattro enti teatrali italiani, lo spettacolo debutta a Lugano martedì 20 febbraio alle ore 20.30 (replica mercoledì 21, stessa ora). Un debutto che segna un’ulteriore tappa del percorso di ricerca e indagine del LAC nella drammaturgia contemporanea e del suo impegno produttivo.

Una commedia nera in equilibrio tra finzione e realtà, tra ricordi e memorie, in cui Gassmann, che nutre uno spiccato interesse verso la drammaturgia inglese, si avvale di un cast di interpreti di prim’ordine: Lucrezia Guidone (nel ruolo di Clair), Christian La Rosa (Christopher), Olga Rossi (Jenny) e la giovanissima Lea Lucioli (ragazzina) al suo debutto sul palcoscenico. Gregorio Zurla firma le scene e i costumi, Gianni Staropoli il disegno luci, Zeno Gabaglio il disegno sonoro, Sarah Silvagni cura i movimenti scenici, Simone Pizzi cura i video, Stefano Cordella assiste Gassmann nel percorso di creazione.

Protagonista del panorama drammaturgico del nostro tempo, autore di testi messi in scena in tutta Europa e tradotti in numerose lingue, Martin Crimp scrisse The City nel 2008; il testo venne allestito al Royal Court Theatre di Londra, sala che da più di mezzo secolo sostiene il lavoro della scrittura drammaturgica. Come ha dichiarato lo stesso Crimp, la scrittura di The City gli è stata suggerita da L’uomo flessibile, libro in cui Richard Sennett racconta le difficoltà della classe media, colpita dal dramma della disoccupazione.

Ambientato in quello che potrebbe apparire come un normale interno borghese, The City si apre su una vera e propria crisi di coppia di cui sono protagonisti Chris, impiegato di una grande società informatica che ha saputo che la sua ditta si appresta a una ‘riorganizzazione’ del personale, e sua moglie Clair, traduttrice che ha appena avuto un incontro fortuito e ambiguo con un noto scrittore che le ha rivelato di aver subito delle torture. La tensione tra marito e moglie è evidente. Impercettibilmente, quadro dopo quadro, il loro rapporto – come il testo stesso – comincia a mostrare le prime crepe: i confini tra realismo e finzione vengono meno, i personaggi sembrano quasi scomparire nei loro dialoghi.

“Influenzato da Beckett, Pinter e Mamet, il teatro di Crimp – ha dichiarato Jacopo Gassmann – è caratterizzato da un’inquietudine e una crudeltà di fondo, spesso stemperate da una vena grottesca e surreale. [...] The City ci parla di un mondo dove si può essere licenziati di punto in bianco e in cui le guerre, apparentemente lontane, possono irrompere improvvisamente tra noi, dentro di noi, come degli incubi in pieno giorno.”

Una produzione LAC Lugano Arte e Cultura, Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, Teatro dell’Elfo, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, TPE - Teatro Piemonte Europa. 

 

Dopo il debutto a Lugano The City replica nelle seguenti città:

Padova, Teatro Verdi dal 28 febbraio al 3 marzo
Venezia, Teatro Goldoni dal 7 al 10 marzo
Bologna, Teatro Arena del Sole dal 14 al 17 marzo

Torino, TPE Teatro Astra dal 19 al 21 marzo

Perugia, Teatro Morlacchi 23 e 24 marzo

Milano, Teatro Elfo Puccini dal 2 al 7 aprile

Informazioni e prevendita

Biglietteria LAC
Piazza Bernardino Luini 6 CH–6901 Lugano

Orari d’apertura Ma–Ve: 11:00–18:00 Sa–Do: 10:00–18:00 +41 (0)58 866 4222

www.luganolac.ch