La galleria A arte Invernizzi inaugura il prossimo 19 maggio alle ore 18 la mostra personale “Michel Verjux. Découper plier éclairer: des corps et du vide?” che rimarrà aperta al pubblico fino al 13 luglio.
Michel Verjux dal 1983 concepisce la sua opera come intervento luminoso; in questa mostra, però, cerca di indagare con nuovi termini l’idea di vuoto, luogo e spazio.


Per la prima volta l’artista francese presenta alcune sculture in acciaio inox realizzate con fogli piegati e tagliati da fessure semicircolari. Con queste opere intende evidenziare come “si renda percepibile, praticabile e intellegibile il “fatto” che il “vuoto”, il “luogo” o lo “spazio” siano “necessari” per gli oggetti e i corpi, per la loro esistenza, la loro posizione e il loro movimento”.
Al centro della prima sala al piano superiore verrà esposta l’opera di grandi dimensioni Découper/plier, à hauteur d’homme, mentre nelle sale successive verranno presentate piccole sculture e progetti su carta.
Al piano inferiore vengono presentate delle proiezioni luminose, éclairages, pensate in relazione agli spazi della galleria. Michel Verjux lavora sull’atto del vedere come luogo d’incontro con la realtà: nella presenza della materia attraverso la luce che apre allo spazio possibilità per una epifanica e inedita presenza.
In occasione della mostra verrà pubblicato un catalogo trilingue con un testo di Michel Verjux, la riproduzione delle opere in mostra e un aggiornato apparato bio-bibliografico.