“Appresa la terribile notizia della barbara uccisione di cittadini inermi a Nizza, desidero porgere a Lei, alle famiglie delle vittime e a tutti i cittadini francesi le espressioni della vicinanza e del profondo cordoglio della Repubblica Italiana”. Con queste parole, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il suo cordoglio al Presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron, per le tre vittime dell’attacco con coltello compiuto questa mattina alla cattedrale di Notre-Dame a Nizza. 

“Nel condannare quest’ulteriore, deplorevole gesto di violenza - ha aggiunto il Capo di Stato -, manteniamo ferma la determinazione nel contrastare il fanatismo di qualsivoglia matrice, a difesa di quei principi di tolleranza che costituiscono il tessuto connettivo delle nostre società democratiche”. 
Tra le vittime, un uomo e due donne, una delle quali “sarebbe stata decapitata”, mentre gli altri due “sgozzati”, secondo quanto si apprende da fonti della polizia francese citate da “Le Figaro”. Secondo il sindaco di Nizza, Christian Estrosi, che ha parlato con la stampa poco fa, “tutto lascia supporre che si tratti di un attentato terroristico”. Nel frattempo, come riferisce l’Afp, l’autore dell’attacco “è stato fermato” poco dopo il brutale attacco.
Al cordoglio si sono uniti sia il Primo ministro italiano, Giuseppe Conte, che il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, che si sono affidati entrambi a Twitter: “Il vile attacco che si è consumato a Nizza - ha scritto il Premier Conte - non scalfisce il fronte comune a difesa dei valori di libertà e pace. Le nostre certezze sono più forti di fanatismo, odio e terrore. Ci stringiamo ai familiari delle vittime e ai nostri fratelli francesi. Nous Sommes Unis!”.
“L'Italia - ha scritto il titolare della Farnesina - esprime profondo cordoglio per il barbaro attentato di Nizza. Siamo vicini al popolo francese e al dolore delle famiglie delle vittime. L'Italia ripudia ogni estremismo e resta al fianco della Francia nella lotta contro il terrorismo e ogni radicalismo violento”.
“Nessun sentimento religioso, nessuna appartenenza politica potranno mai giustificare la violenza cieca e fanatica che oggi ha colpito a Nizza - ha scritto anche lei su Twitter il Viceministro agli Affari Esteri, Marina Sereni -. Siamo con il popolo e le istituzioni di Francia a difesa dei valori di libertà, democrazia, rispetto per la vita”.
“È un dolore per tutti gli europei”, ha affermato David Sassoli, Presidente del Parlamento Europeo, anche lui su Twitter. “Sono profondamente scioccato e rattristato - ha aggiunto -. Abbiamo il dovere di unirci contro la violenza e contro quelli che cercano di incitare e diffondere l’odio”.