Sarà la città di Milano a ospitare la 75ma edizione dell'International Astronautical Congress (IAC) 2024, la più importante manifestazione mondiale nel settore dello Spazio. Ne ha dato l'annuncio il Comitato promotore della candidatura del capoluogo lombardo, costituito dall'Agenzia Spaziale Italiana (ASI), l'Associazione Italiana di Aeronautica e Astronautica, quale rappresentante del mondo accademico, e da Leonardo per l'industria aerospaziale italiana.


Milano ha battuto la concorrenza di importanti città candidate come Budapest (Ungheria), San Paolo (Brasile), Siviglia (Spagna) e Adelaide (Australia), venendo selezionata dagli oltre 400 delegati dell'Assemblea Generale dell'International Astronautical Federation (IAF) provenienti da 73 paesi del mondo e riuniti in questi giorni a Dubai per la 72ma edizione dello IAC.
Lo slogan scelto per lo IAC75 è “Responsible Space for Sustainability”, per sensibilizzare la comunità internazionale su un uso più consapevole e responsabile dell'ambiente spaziale.
L'edizione 2024 ruoterà, dunque, intorno ai temi della diversità e dell'inclusività e sarà ospitata dal Milano Congress Center (MiCo), il più grande Centro Congressi d'Europa con una capienza totale di 21.000 posti. È la quinta volta che l'Italia ospita lo IAC. La prima edizione si è tenuta a Roma nel 1956 e ne sono seguite altre tre: ancora a Roma nel 1981, a Torino nel 1997 e l’ultima a Napoli nel 2012. Ciò un ulteriore importante riconoscimento dell’eccellenza italiana nel settore spaziale e aerospaziale. 
“Il percorso di vari mesi che ci ha portato a questa prestigiosa vittoria è stato un bellissimo esempio di come il sistema Italia funzioni con grande efficacia nel settore spaziale", ha commentato Giorgio Saccoccia, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana. Il Comitato di selezione ha premiato la rigorosità ed accuratezza della nostra candidatura, riconoscendo indirettamente la leadership italiana nell’attuale scenario spaziale internazionale. L’Agenzia Spaziale Italiana ha deciso con entusiasmo di supportare e contribuire alla candidatura del “Team Italia” con la proposta di Milano, mettendo a frutto l’importante rete di relazioni internazionali e la propria visione sul futuro delle attività spaziali, per attrarre consenso. Non possiamo essere più soddisfatti del risultato ottenuto per l’Italia!”.
Per Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo, “è una vittoria per Milano, per la Lombardia, per l’industria spaziale nazionale e per l'intera filiera. Come Leonardo siamo particolarmente orgogliosi: abbiamo abbracciato e sostenuto la candidatura con convinzione perché crediamo che il valore dello Spazio, dove da anni giochiamo un ruolo da protagonista a livello internazionale, sia fondamentale e strategico per il futuro dell'innovazione tecnologica al servizio del Paese e della sua crescita sostenibile”.
“Siamo davvero orgogliosi di essere riusciti a convincere l’assemblea generale dello IAF a scegliere l’Italia e la città di Milano per ospitare la 75esima edizione del congresso", il commento di Erasmo Carrera, Presidente AIDAA. "Questo è stato possibile solo grazie ad un sinergico sforzo organizzativo che ha portato alla presentazione di una proposta di candidatura impeccabile e completa in ogni sua parte".
"Grande soddisfazione" è stata espressa dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. "È davvero un'ottima notizia perché, sin dall'inizio, abbiamo supportato con grande impegno la candidatura di Milano quale palcoscenico ideale per rappresentare la Lombardia. La nostra regione, infatti, rappresenta un'eccellenza mondiale anche in questo comparto, grazie alle decine di aziende leader del settore. L'assegnazione dello IAC 2024, tra l'altro, richiama il modus operandi che ci ha permesso di conquistare Expo 2015 e le Olimpiadi del 2026. Si tratta, infatti, dell'ennesima testimonianza - conclude il governatore Fontana - che l'unità di intenti e la sinergia tra istituzioni, consentono sempre di raggiungere gli obiettivi".
Ospitare lo IAC 2024, ha aggiunto il sottosegretario regionale con delega a Rapporti con le delegazioni internazionali Alan Rizzi, “è una straordinaria vittoria per Milano, per la Lombardia e per tutta la filiera aerospaziale che, in questa regione, è rappresentata da tantissime aziende e che ha un indotto di quasi 7 miliardi di euro. I tanti sacrifici degli ultimi anni - prosegue - ci consentono di proiettarci nel futuro. Ricerca, sistema universitario e capacità di innovare sono settori su cui puntiamo da anni. L'industria avanzata – ha concluso Rizzi - è un pilastro fondamentale per la crescita della Lombardia e di tutta l'Italia, per cui è giusto scommettere".
Lo IAC 2024 sarà ospitato dal Milano Congress Center (MiCo), il più grande Centro Congressi d'Europa con una capienza totale di 21.000 posti e organizzato dall'agenzia AIM Group International. Il complesso mette a disposizione due plenary room, rispettivamente con 4000 e 2000 posti a sedere, e un auditorium da 1.500 posti.
Il capoluogo lombardo ha una forte esperienza nell’organizzazione di eventi di portata globale – come l’annuale Milano Fashion Week ed Expo Milano 2015 – e può contare sull’efficienza di servizi chiave come la rete di trasporto urbano, la presenza di aeroporti e linee ferroviarie collegate con le principali città europee e mondiali.