Saranno 177.835 gli italiani all’estero che voteranno alle elezioni dei Comites del 3 dicembre. Il dato della Direzione generale italiani all’estero della Farnesina è aggiornato al 5 novembre, cioè due giorni dopo la scadenza per esercitare la cosiddetta “opzione inversa”, ed è da considerarsi pressoché definitivo.


Per i Comites si vota per corrispondenza, ma riceve il plico elettorale solo chi si iscrive nel registro degli elettori. Il termine per farlo è scaduto, appunto, il 3 novembre scorso.
Gli elettori dei Comites in questo 2021 sono 4.732.741, il 25% in più rispetto alle elezioni del 2015.
Come detto, si sono iscritti nel registro degli elettori (per posta ordinaria, PEC, recandosi in Consolato o attraverso il portale Fast-It) 177.835 connazionali, cioè il 3,76% degli aventi diritto.

Il numero maggiore di optanti si registra in America latina, seguita da Africa, Asia e Oceania, quindi l’America Centrale e Settentrionale e, infine, - incredibilmente - l’Europa.
Nel dettaglio
In Europa su 2.589.085 aventi diritto al voto si sono iscritti 61.448 connazionali (2,37%).
In Centro e Nord America su 426.924 aventi diritto al voto si sono iscritti 11.575 connazionali (2,71%).
In America meridionale, su 1.512.986 aventi diritto al voto si sono iscritti 94.997 connazionali (6,28%).
In Africa, Asia e Oceania, su 203.746 aventi diritto al voto si sono iscritti 9.815 connazionali (4,82%).