Presentato ieri in conferenza stampa, all’Hotel St. Peter Sorell, il progetto realizzato già per l’anno scorso ma rinviato per la pandemia, che ha coinvolto dieci artisti, dieci camere di 10 hotel diversi sparsi per il centro storico, per rendere speciale il vostro soggiorno a Zurigo durante il periodo natalizio e pre. Fino al 26 dicembre quindi per un mese potere prenotare e dormire in queste camere speciali ed uniche, il tema natale ha ispirato gli artisti che hanno messo il pubblico di fronte ai vari temi interiori che tutti noi abbiamo in questo periodo di festività. 

Il pop- up  “Hotel Noël – 10 Ways to Experience Christmas in Zurich” è progetto artistico inedito, ideato da Zürich Turismo in collaborazione con artisti e hotel locali. Grazie a questa partnership, nascono rifugi suggestivi, che fungono nel contempo da punti di partenza per esplorare la sfaccettata Zurigo in versione natalizia, con la sua prestigiosa offerta stagionale fatta di gastronomia, shopping, arte e cultura.  “A Zurigo, gli appassionati d’arte hanno a disposizione la più fitta densità di arte attuale. Gli ambiti creativi si mescolano tra di loro in modo straordinario e sinergico.  Un tale contesto culturale propone intrattenimento e ispirazione di altissimo livello”, aggiunge Nathalie Lüthi, Head of Marketing di Zürich Turismo, che dopo la conferenza stampa ci ha spiegato anche il target a cui è rivolto il progetto, a coppie o turisti solitari che non si accontentano della solita stanza di hotel ma vogliono partecipare ad un evento artistico introspettivo unico ed non per tutti visto che le camere saranno disponibili solo per un mese. 

L’allestimento delle stanze e’ vario: con un collage tridimensionale di elementi dorati e femminili, all’Hotel Helvetia Myriam Gämperli ha messo in scena un’interpretazione occidentale del Natale, mentre il duo artistico Husmann- Tschaeni ha creato una caverna invernale all’Hotel Sedartis di Thalwil. Dal canto suo, Matthias Gubler proietta videocollage sul soffitto della stanza del Plattenhof. Al Luxus Boutique-Hotel Storchen, invece, Alain Kupper presenta il suo concept “Home is where we celebrate the ordinary”, mentre al 25hours Hotel Langstrasse, il marchio schoenstaub spedisce una capsula del tempo negli anni Settanta. Se Martina von Meyenburg riporta in vita gli spiriti e gli angeli dell’Hotel Krone, le amabili creature fantastiche dell’illustratore Philipp Dornbierer (Yehteh) accompagnano verso il sonno i visitatori dell’Hotel Marktgasse. Al Glockenhof, Sebastian Utzni fonde i corpi celesti sole, luna e stelle, mentre Corso Bertozzi consente agli ospiti dell’Hotel Greulich di esplorare un paese delle meraviglie invernale. Con linee e forme geometriche per il Sorell Hotel St. Peter, Benjamin Solt completa l’energia creativa locale di una Zurigo natalizia.

Per gli artisti, l’HOTEL NOËL è un’occasione unica di presentare il proprio lavoro in modo originale a un pubblico più ampio. “Non ho mai avuto la possibilità di allestire una camera d’albergo. Chi pernotta nella mia stanza si gode una vista mistica da finestre e porte, una vista ispirata al Natale e tutt’altro che stereotipata”, spiega Yehteh. Mentre Martina von Meyenburg sostiene: “Volevo partecipare all’HOTEL NOËL perché sono affascinata dagli alberghi e dalla fugacità degli ospiti che vanno e vengono. Desideravo contribuire al progetto facendovi confluire la mia idea e la mia storia».

 

www.noelzurich.com