Prosegue il tour mondiale della mostra “Universo Olivetti. Comunità come utopia concreta” che, dopo le tappe a Ekaterinburg, Berlino e Madrid, approda a Matosinhos, nel nord del Portogallo, dove verrà esposta fino al 23 gennaio 2022 presso la Casa do Design. Organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, sotto l’egida dell’Ambasciata d’Italia ed in collaborazione con l’ESAD, Escola Superior de Artes e Design e con il supporto del Comune di Matosinhos, la mostra ha come obiettivo quello di approfondire la conoscenza di una delle figure più poliedriche e straordinarie nella storia dell’industria italiana e mondiale del Novecento:

Adriano Olivetti. Imprenditore, industriale, editore, intellettuale e politico, innovatore sociale e precursore dell’urbanistica, Olivetti ha saputo coniugare processo produttivo, responsabilità sociale e attenzione al territorio urbano, creando, tra il 1930 ed il 1960, un modello di impresa unico, innovativo ed all’avanguardia, che ha rivoluzionato la cultura imprenditoriale del ventesimo secolo ed è ancora oggi riconosciuto tra i più attuali e avanzati esempi di sostenibilità. Promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, realizzata dal MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo e dalla Fondazione Adriano Olivetti, a cura di Pippo Ciorra per il MAXXI e da Francesca Limana e Matilde Trevisani per la FAO, la mostra si avvale altresì del sostegno della Olivetti Spa (main sponsor) e di Translated srl (sponsor), e della collaborazione dell’Associazione Archivio Storico Olivetti (partner tecnico), dell’Archivio Nazionale Cinema d’Impresa, Archivio Centrale dello Stato, Archivio Gabetti e Isola, Archivio Gianni Berengo Gardin, CSAC, Laboratorio-Museo Tecnologic@mente di Ivrea, Rai Teche. La piattaforma espositiva, caratterizzata da un allestimento graficamente accurato e di grande impatto comunicativo, permette di accedere ai grandi temi che ruotano attorno all’impresa olivettiana e alla sua cultura: il progetto industriale, i codici dello stile Olivetti, i servizi culturali, il welfare, la pianificazione urbanistica e infine il progetto di Comunità. Questi vengono raccontati attraverso le quattro grandi sezioni tematiche Fabbrica, Cultura e Immagine, Città e Politica, Società, ognuna delle quali è illustrata con una grande varietà di grafiche, documenti d’archivio, riproduzioni e rivisitazioni fotografiche ed è sviluppata in chiave interdisciplinare, facendo dialogare architettura, design, fotografia, editoria.