Secondo l’esperta di Emma, vivere momenti spensierati con i propri cari e concedersi qualche vizio culinario non solo è consigliato, ma quasi doveroso: è una festa! Al tempo stesso, è importante ricordare che il proprio corpo può essere messo a dura prova in queste giornate così concitate, per questo ha stilato 5 regole auree per un “Buon Natale”:

1.      Fare il più possibile “scorta” di luce diurna naturale: è importante sfruttare attivamente le ore di sole in inverno, per questo si consiglia di uscire e lasciarsi “scaldare” dal sole al mattino o durante la pausa pranzo, sia che ci si trovi in ufficio sia durante i giorni di smart working. Può essere l’occasione per acquistare i regali oppure semplicemente per concedersi una sana passeggiata.

2.      Rimanere attivi e fare attività fisica durante il giorno: per quanto possa sembrare difficile, è fondamentale non dimenticare di includere l'esercizio fisico nella propria quotidianità. Basta poco a volte: se è possibile si può pensare di andare in bicicletta al lavoro, fare un po’ di jogging nel pomeriggio o qualche sessione di aerobica a casa. Queste attività, oltre a mantenere il corpo caldo durante le giornate fredde, hanno il pregio di donare energia extra per affrontare la maratona natalizia di feste e incontri di famiglia.

3.      Non alzare troppo il riscaldamento in camera da letto: la temperatura ambientale ideale per dormire bene di notte è di 18° C. Una golden rule da considerare è quella di aprire le finestre e lasciar entrare l'aria fresca giusto per un paio di minuti quando ci si sveglia e prima di addormentarsi. Infine, il termostato dovrebbe essere regolato su un piacevole 18° C per trascorrere una notte riposante.

4.      Evitare di arrivare al periodo festivo con un debito di sonno: in caso si può tamponare la situazione andando a dormire prima oppure fare un pisolino di 30 minuti tra mezzogiorno e le ore 16:00, proprio per evitare di avere sonno arretrato.

5. Non andare a dormire subito dopo cena: si consiglia di non coricarsi per almeno 2-3 ore dopo il pasto. Questo vale in generale, ma soprattutto quando nelle occasioni festive si tende a consumare cibi più elaborati del solito e una maggior quantità di alcolici. In questo modo si consente al corpo di digerire correttamente prima di addormentarsi. “La stagione invernale apporta cambiamenti alle nostre abitudini ed è importante considerare nella propria routine le 7-9 ore di sonno raccomandate a notte per essere nella miglior forma possibile durante questo periodo di festa. Infatti, durante le festività natalizie dormiamo meno, dunque la quantità di sonno REM diminuisce. Di conseguenza, potrebbe esserci un deficit REM e un REM rebound durante le notti di Natale. Ciò significa che per compensare le fasi del sonno REM perse, il sonno REM inizia molto prima nelle notti successive e dura più a lungo del solito. Le persone che hanno sperimentato l’effetto del REM rebound riferiscono sogni più intensi: questo è assolutamente normale e non c'è bisogno di preoccuparsi. È fondamentale, dunque, usare le vacanze di Natale per dormire, ma non più di 9 ore a notte, elaborare i propri sogni e… rilassarsi!”, commenta la Dottoressa Verena Senn, neurobiologa e responsabile della ricerca sul sonno di Emma - The Sleep Company.