I protagonisti dell’arte contemporanea italiana e internazionale sbarcano a Berlino con la mostra Opera Opera. Allegro ma non troppo, con cui una significativa selezione della Collezione del MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, sarà esposta al PalaisPopulaire by Deutsche Bank di Unter den Linden.

La mostra - curata da Hou Hanru, Bartolomeo Pietromarchi ed Eleonora Farina e in programma dal 27 aprile al 22 agosto 2022 - rende omaggio a una delle massime espressioni della cultura italiana, l’opera lirica, dalla prospettiva dell’arte e dell’architettura contemporanea. Esposte opere di Rosa Barba, Vanessa Beecroft, Enzo Cucchi, William Kentridge, Liliana Moro, Michelangelo Pistoletto, Olaf Nicolai, Susan Philipsz, Philippe Rahm, Kara Walker, e molti altri. L’opera lirica è uno specchio dei drammi della vita e racchiude in sé diverse discipline artistiche, dalla musica alla poesia, dal design alla coreografia, dalla pittura al cinema e al teatro. E anche Opera Opera vuole essere un Gesamtkunstwerk: un’opera d’arte aperta e totale, luogo fecondo di incontri artistici e interdisciplinari, una mostra capace di raccontare il teatro e la sua rappresentazione del mondo. Attraverso opere d'arte esperienziali e performative, fotografie, video installazioni e modelli di architettura, la Collezione si dispiegherà al pubblico come una partitura musicale e riempirà l’intero spazio del PalaisPopulaire trasformandolo in una nuova, complessa opera d'arte. In Opera Opera, inoltre, tornano a vivere quei fecondi scambi artistici che hanno nutrito le anime culturali della Germania e dell’Italia fin dall’era del Grand Tour, alimentando nuove prospettive di collaborazione europea attraverso una narrazione condivisa di popoli e nazioni. “In momenti come questi l’arte può ispirare gli uomini e le donne nell’immaginare e modellare il futuro, partendo da un racconto insieme personale e universale della propria esperienza. I pezzi scelti della collezione del MAXXI illustrano molto bene questo carattere universale dell’arte”, afferma l’Ambasciatore d’Italia in Germania, Armando Varricchio.