Nel 1994 Michelangelo Pistoletto scelse Pistoia per presentare Progetto Arte, progetto utopico che trovò poi la sua realizzazione a Biella con Cittadellarte. Il 25 giugno, a distanza di quasi trent’anni, in occasione del suo ottantanovesimo compleanno, il Maestro è tornato nella città toscana per l’apertura di “Pistoletto Pistoia. Costellazione: 5 passi tra creazione e memoria”, mostra realizzata da Pistoia Musei in collaborazione con Fondazione Pistoletto Cittadellarte, che sino al 25 settembre 2022 abiterà palazzi e luoghi pubblici della città.


Un legame duraturo quello tra Pistoletto e Pistoia, celebrato dalla scelta del Maestro di collaborare con la giovane rete museale di Pistoia Musei, considerata terreno fertile per attivare un’azione artistica riflessiva e propositiva, una mostra costellazione capace di innescare processi di cambiamento sociale, creare collegamenti inediti, recuperare la storica relazione tra la città e il territorio circostante.
In mostra alcune delle sue opere più iconiche – come la Venere degli Stracci, Love Difference – Mar Mediterraneo, Tempo del Giudizio (Islam, Cristianesimo, Buddismo, Ebraismo), Terzo Paradiso, Porta Segno Arte, Sfera di giornali – accanto ad altre create appositamente per la mostra, tutte allestite in edifici di valore storico e identitario della città, dall’Antico Palazzo dei Vescovi alla Chiesa di San Leone, dalla Biblioteca Fabroniana al Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni e l’Osservatorio Astronomico della Montagna pistoiese.
Un progetto che si presenta come mostra costellazione e, veicolando azioni in tutta la città e nel suo territorio, indica la strada per una ridefinizione del tessuto urbano e sociale.
Un percorso evidenziato ulteriormente dalla performance che l’artista realizzerà giovedì 23 giugno in occasione dell’inaugurazione, quando farà rotolare la Sfera di giornali da Palazzo Comunale fino a Palazzo Fabroni, edificio che nel 1994 ospitò la sua mostra Le porte di Palazzo Fabroni e che ospiterà l’opera per tutta la durata dell’esposizione.
“Pistoletto Pistoia. Costellazione: 5 passi tra creazione e memoria” si espande oltre i confini cittadini: oltre ai lavori esposti presso l’Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese, il progetto prevede la realizzazione di un Terzo Paradiso nel territorio della Valdinievole, nei pressi dell’oasi naturale del Padule di Fucecchio. In questa occasione, l’opera collettiva è realizzata secondo l’antica arte dell’intreccio – intrecciare erbe palustri e raccontare storie, ricucendo memorie – da Intrecci Onlus, Associazione con sede a Castelmartini i cui associati saranno coordinati da Saverio Teruzzi per Cittadellarte e da Alessio Bertini per Pistoia Musei. L’opera, che la comunità dona a sé stessa, vuole rafforzare l’identità del territorio ed essere un monito alle generazioni future a stringere alleanze di pace.
“Pistoletto Pistoia. Costellazione: 5 passi tra creazione e memoria” è un progetto di Pistoia Musei in collaborazione con Fondazione Pistoletto Cittadellarte e a cura di Monica Preti, direttrice di Pistoia Musei.