Il mondo virtuale è sempre più un punto di riferimento per la moda. Lo conferma una ricerca condotta da Klarna, società leader globale nei servizi bancari, di pagamento e di shopping, secondo la quale i social media e il Metaverso giocano un ruolo fondamentale per quanto riguarda l’interesse dei consumatori attenti alle ultime tendenze della moda.

 Secondo i numeri emersi da questa indagine, condotta su un campione di mille consumatori italiani, il 50% degli amanti della moda Made in Italy va alla ricerca di foto e video delle collezioni presentate sulle passerelle, ritenendo le sfilate un’importante fonte di ispirazione per i propri outfit. Il dato più interessante è che il 90% dei rispondenti accoglie con favore l’approdo della moda sul Metaverso, mentre solo il 10% è ancora convinto che la stile ed eleganza dovrebbero essere esclusivamente sul piano fisico e non su quello digitale. Sul tema è intervenuto Francesco Passone, Country Manager Italia di Klarna: “Durante la pandemia, i consumatori hanno scoperto modalità di acquisto digitali che hanno aperto la strada a nuovi modelli di fruizione destinati a durare nel tempo. La moda non fa eccezione, tanto che la Fashion Week di Milano che si è appena conclusa ha nuovamente ospitato alcuni eventi digitali accanto alle sfilate tradizionali. La diffusione dei social network, le nuove tecnologie e lo sviluppo di soluzioni davvero consumer-oriented hanno contribuito a rendere lo shopping sempre più fluido e accattivante. I nostri dati confermano l’importanza per i brand che operano nel mondo della moda di guardare al futuro accogliendo i nuovi paradigmi, per rispondere appieno alle esigenze delle nuove generazioni di consumatori e rimanere competitivi sul mercato”. Si sta andando quindi sempre di più verso una moda virtuale? La risposta sembra proprio essere affermativa, se si considera che l’83% dei fashion lover italiani ritiene opportuno che tutte le Fashion Week dovrebbero ormai svolgersi in modalità digitale, mentre sette consumatori su dieci sono favorevoli a nuove esperienze basate sulla realtà virtuale e aumentata. Che cosa significa? La tecnologia in questo senso sta facendo passi da gigante e non sorprende che, sempre più spesso, in ambito fashion si sentirà parlare, ad esempio, di camerini virtuali.