La festa di Halloween, tra le varie cose, è l’occasione ideale per rispolverare o scoprire per la prima volta alcuni dei titoli più interessanti della filmografia horror, trovabili sulla stragrande maggioranza delle piattaforme di streaming e pay per view. Sicuramente, “Shining” fa parte di questo elenco: un grande classico dell’horror diretto da Stanley Kubrick e basato sul romanzo omonimo di Stephen King, con un inquietante e fenomenale Jack Nicholson. “Halloween: la notte delle streghe” è invece il capostipite della saga di horror di Halloween, diretto dal visionario John Carpenter con al centro la storia del serial killer Michael Myers.

“Il Corvo” è un tuffo negli anni Novanta, celebre soprattutto perché nel corso delle riprese l’attore Brandon Lee perse tragicamente la vita a causa di un colpo di pistola sparato accidentalmente. Eric Draven e Shelly Webster sono due giovani fidanzati che devono sposarsi ma, la notte di Halloween, 24 ore prima delle loro nozze, quattro criminali irrompono nel loro appartamento e li uccidono. L’anima di Eric, in cerca di vendetta, si incarnerà in un corvo e vagherà alla ricerca dei responsabili. Non farà paura, ma è un must have nelle notti di Halloween: “The Rocky Horror Picture Show”, che nella classifica dei migliori 50 cult movies di tutti i tempi, stilata nel 2003 dalla rivista statunitense Entertainment Weekly, viene piazzato al primo posto; non serve aggiungere molto altro. A proposito di cult, come non citare “It”, anch’esso nato dalla penna di Stephen King. Tra i registi del brivido non si può non comprendere Wes Craven e, in questo caso, il suo inquietante capolavoro “Nightmare”, con al centro il terribile Freddy Krueger, infanticida libero per un cavillo burocratico che viene bruciato vivo per mano dei genitori desiderosi di giustizia. A sua volta però torna assettato di vendetta, uccidendo le proprie vittime nel loro sonno profondo. Infine, per gli amanti del formato docufilm da brividi, è impossibile non citare il memorabile “The Blair Witch Project”, un formato di inquietudine e di suspense, tra riprese amatoriali diventate icone della filmografia internazionale e smarrimenti in un bosco mai così spaventoso.