Probabilmente più di una persona ha sentito, con l’avvicinarsi del periodo natalizio, il nome di Sutrio, un piccolo borgo non distante da Udine. Questo centro è salito agli onori della cronaca grazie ai suoi artigiani, le cui opere hanno contribuito ad abbellire il Natale nella capitale d’Italia. Sutrio è famosa per la lavorazione del legno e, in occasione dell’avvicinarsi del Natale, ha donato al Papa un presepe interamente scolpito, comprendente 18 statue disposte su una superficie di 116 metri quadrati e illuminate da altrettanti punti luce. Probabilmente ad aver contribuito allo sviluppo di quest’arte è la posizione: Sutrio si trova circondato da boschi rigogliosi, in un clima alpino.

All’interno del centro fanno bella vista di sé le diverse case in pietra, dove si possono trovare appunto le varie botteghe di intaglio e i laboratori dei falegnami. Questi falegnami non si “limitano”, però, a regalare i presepi al Vaticano: lo stesso borgo diventa una sorta di esposizione diffusa, ospitando tra le sue vie riproduzioni in legno della nascita di Gesù e che, ogni anno, attirano curiosi e amanti del Natale da tutta la provincia. Si può decidere di visitare Sutrio anche nel periodo estivo, quando vi arrivano appassionati di trekking da tutte le zone circostanti: dal comune partono infatti escursioni semplici, o meno semplici, sul Monte Zoncolan (1750 metri) o sul Monte Tamai (2000 metri). Inutile dire che queste stesse zone, nel periodo invernale, ospitano invece delle piste da sci su cui esperti e meno esperti possono cimentarsi. Anche lo stomaco vuole la sua parte e che si venga a Sutrio per sciare, per passeggiare, per visitare le case tipiche o per godere dello spirito natalizio, non si può lasciare il comune senza una sosta in una trattoria tipica. La cucina qui è rustica e semplice, ma non per questo meno gustosa: carne e affettati, accompagnati da polenta e funghi sono la specialità dei ristoratori del comune; va da sé che questi piatti vanno accompagnati con un buon vino locale.

COME ARRIVARE: Da Udine bisogna percorrere l’A23 fino all’uscita Carnia-Tolmezzo, per poi proseguire lungo la SS52 e la SS52Bis per circa 23 chilometri.

ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Tolmezzo, principale centro della zona chiamata Carnia, famoso soprattutto per le sue numerose chiese dall’alto valore artistico.

https://www.comune.sutrio.ud.it/