Le festività ormai sono passate abbondantemente in archivio e se ancora non avete preso in considerazione l’idea di rimettervi in forma, questo è decisamente il momento giusto. Meglio lasciar perdere le diete detox che promettono successi miracolosi, rivelandosi spesso ingannevoli e autentiche perdite di tempo.

La soluzione è abbinare a una dieta equilibrata una passeggiata quotidiana. Partiamo dall’alimentazione: per ritrovare a pieno il proprio benessere e il proprio equilibrio essa deve essere   sana, sostenibile ed anche il più varia possibile, che comprenda quindi carboidrati, proteine e fibre in quantità bilanciate; vitamine antiossidanti come la vitamina A e la vitamina C che si possono trovare in frutta e verdura. Molto importante è anche integrare nella dieta una certa componente di zolfo, che aiuta a produrre sostanze utili per solubilizzare le tossine a livello epatico ed è presente in quantità più elevate nelle brassicacee (cavoli, cavolfiori e broccoli) e infine bere tanta acqua, che aiuta a eliminare l’eccesso di sale accumulato con i cibi ipercalorici che spesso ne contengono quote troppo elevate. Poi, come detto, è importante fare movimento. Non servono maratone o chilometri e chilometri all’insegna del jogging più sfrenato: basta una semplice (ma certamente non banale) camminata. Camminare è un’attività che regala benefici contro il sovrappeso, l’ipertensione, il diabete e lo stress. L’obiettivo sono diecimila passi al giorno (indicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità), ma anche 400 metri in più possono fare la differenza. Camminare è anche una soluzione molto utile per ridurre il cosiddetto colesterolo cattivo, alzando quello buono. Inoltre, passo dopo passo si abbassa la pressione arteriosa, e si tiene a bada il rischio di diabete di tipo2. Una passeggiata di un’ora a quattro chilometri all’ora, per esempio, fa spendere fra le 100 e le 200 calorie e fa bruciare almeno sei grammi di grasso. Motivo in più per alzarsi dal divano e andare a fare due passi.