È stato pubblicato uno studio, all’interno del quale si individua un nuovo parametro che permette di caratterizzare le proprietà dei liquidi in modo rapido e non invasivo, senza l’interferenza delle forze di attrito superficiali e della rugosità propri dei materiali solidi. La ricerca Determination of Surface Tension Components of Aqueous Solutions Using Fomblin HC/25 ®  Perfluoropolyether Liquid Film as a Solid Substrate pubblicata sulla rivista “Advance in Contact Angle Wettability and Adhesion”, condotta dal dott Davide Rossi in collaborazione col prof Nicola Realdon nel Laboratorio di Tecnologia farmaceutica del Dipartimento di Scienza del Farmaco dell’Università di Padova, ha portato allo sviluppo per la prima volta di un numero puro in grado di determinare la deformazione che si viene a generare al contatto tra un liquido e una particolare sostanza – anch’essa liquida – chiamata perfuoropolietere.

Il valore del Rossi number corrisponde alla deformazione (D) tipica del liquido testato quando questo viene a contatto con un altro liquido, aprendo così un nuovo filone di ricerca nell’ambito della tensiometria. “’The Rossi number’ è il risultato di un procedimento innovativo chiamato Solid-Like Method – spiega il dott. Davide Rossi -. Questo numero viene applicato sperimentalmente a liquidi aventi natura diversa, ed è in grado di dimostrare come liquidi naturali o artificiali siano caratterizzati da proprietà differenti. Questo apre sicuramente nuove prospettive di studio, oltre che in campo farmacologico, anche in ambito biologico e medico”. “Sulla base dei risultati ottenuti dalla recente ricerca il Rossi number si sta rivelando un parametro molto importante per la determinazione delle caratteristiche di sistemi ad interesse tecnologico- farmaceutico” dice il prof. Nicola Realdon.