La Valle d’Aosta è ricca di castelli, però nessuno è paragonabile alla fortezza che si trova nel comune di Fenis. Non si tratta di un discorso di bellezza, di manutenzione o di preferenze personali: semplicemente questo castello non è nato, come tutti gli altri, per esigenze difensive, ma, quasi sicuramente, come sede amministrativa e simbolo del potere dei signori della zona.

Basta guardare alla sua posizione, non dominante ma in un punto privo di difese naturali, probabilmente, anche se non vi sono reperti archeologici a confermare questa teoria, nato sopra i resti di una antica villa romana. La pianta del castello è pentagonale, con torrette circolari agli angoli, mentre il mastio è protetto da una doppia cinta muraria, elemento abbastanza raro. Una volta entrati nella costruzione si possono ammirare le stanze dedicate alla servitù e ai soldati, come il refettorio, la sala d’armi e la cucina. Al primo piano invece si trovano le stanze “di rappresentanza”, come una sala da pranzo molto più fine ed elegante e la sala nella quale il signore esercitava le sue funzioni di giudice. Nel cortile interno fa bella mostra di sé, invece, un affresco raffigurante San Giorgio che uccide il drago. A Fenis, però, si trova anche un’attrazione imperdibile per chi vuole conoscere meglio la storia e le tradizioni della Valle d’Aosta. Si tratta del Museo dell’Artigianato Valdostano di tradizione, comunemente chiamato MAV, un’esposizione unica composta da circa 700 reperti. Si tratta di oggetti unici, costruiti dagli artigiani della regione nel corso dei secoli, e rappresentativi di quella che era, e che è tutt’ora, la tradizione valdostana. Vale la pena visitare Fenis in qualsiasi periodo dell’anno, però è durante l’evento castello in Fiera, che si tiene verso settembre, che il comune raggiunge il suo massimo splendore: in questa occasione è possibile acquistare, tra i vari stand, prodotti di artigiani e produttori locali, il tutto mentre artisti vestiti con costumi d’epoca riportano in scena vecchie tradizioni medievali.

COME ARRIVARE: Da Aosta è possibile arrivare, in pochi minuti, con il treno regionale. In alternativa si può guidare lungo l’A5 per circa 17 chilometri.

ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Il vicino comune di Nus dove, oltre ad uno splendido castello, si trova anche il suggestivo Osservatorio astronomico della Regione.

https://www.comune.fenis.ao.it/it/comune-di-fenis/