Aprirà i battenti della sua terza edizione sabato 26 agosto, la “Festa del Pane 2023” del comune di Niella Tanaro, in provincia di Cuneo, che proseguirà anche nella giornata di domenica 27 agosto con il ritorno di tanti artigiani emigrati soprattutto in Francia. Sì perché - racconta il Corriere della Sera (ed. Torino) - la storia del comune di Niella è indissolubilmente legata, oltre che all’arte del pane, anche alla storia della sua emigrazione di massa. I panettieri di Niella agli inizi del ‘900 sono andati in massa a cercare fortuna sul litorale francese, dove 6 fornai su 10 erano italiani. Negli anni ’30 se ne contavano centinaia, fra Nizza e dintorni.

Parlavano quasi la stessa lingua d’oc, lavoravano duro, qualcuno ha fatto fortuna. Quest’anno il tema è il “Rubatà di campagna” e una delle attrazioni maggiori è proprio il rito dell’impasto e della cottura del mitico grissino “rotolato” da parte degli Ambassadeurs du Pain che promuovono la tradizione del pane artigianale. Momento clou l’incontro con la delegazione del comune di Peillon, storico borgo alle spalle di Nizza, con cui Niella Tanaro ha stretto un gemellaggio proprio nel nome del pane.