Monopoli rappresenta, sull'Adriatico, uno dei porti più attivi e popolosi della Puglia, perla imperdibile della Città metropolitana di Bari con un mare accogliente e una storia affascinante. Nata probabilmente come poderosa fortezza messapica, del periodo romano, in qualità di città militare, rimangono pochi resti. Nel X secolo, invece, è affermata come città mercantile, porto commerciale e crocevia verso l'Oriente, anche per i crociati. Oggi il suo caratteristico centro storico di origine alto-medievale, sovrapposto ai resti dell'abitato messapico fortificato già nel V secolo a.C. (i cui resti delle mura sono ancora presenti), si affaccia sul mare, circondato da alte mura difensive

. Al suo interno contiene numerosi luoghi di interesse culturale e artistico. La storia, infatti, ha lasciato numerose tracce tra i quartieri di Monopoli. La visita alla città non può che iniziare dal medievale Castello di Santo Stefano, posto sul mare, e dal Castello di Carlo V, entrambi parte del sistema difensivo di Monopoli. Si prosegue con la caserma spagnola, della seconda metà del XVI secolo, attualmente sede della Biblioteca Comunale per opera del senatore Luigi Russo, intitolata al famoso ed illustre giurista monopolitano Prospero Rendella (1553-1630). Da vedere anche Palazzo Palmieri (XVIII secolo) e alcune delle più importanti architetture religiose pugliesi: la Concattedrale della Madonna della Madia, ricostruita in stile barocco, la quale custodisce i resti della cripta della Cattedrale romanica insieme a testimonianze archeologiche di un'ininterrotta frequentazione umana dal XVI secolo a.C. fino al XVIII secolo; la Chiesa e Monastero di San Martino, oggi in stile barocco, la cui esistenza è provata già dal 996; la Chiesa e convento di San Francesco D'Assisi, che risale al 1275. Menzione speciale per le masserie fortificate che punteggiano le campagne circostanti, sorte principalmente nel '600 e con autonome difese in caso di attacchi turchi dalla costa, oggi arricchite da splendidi interventi ecclesiastici. Tra queste, vale la pena ammirare Masseria Spina Piccola e Spina Grande. Nelle campagne circostanti sorge anche il Giardino Botanico Lama degli Ulivi, con grotte, chiese rupestri e oltre 2.000 specie vegetali mediterranee. Anche la dieta qui è mediterranea e rappresenta perfettamente le radici culturali locali. Tra i vari piatti della cucina pugliese, meritano attenzione: orecchiette con cime di rape, "cjambotto" (zuppa di pesce con pane raffermo), "ingrapiata" (macco con fave e cicorie), polpo in pignatta, alici marinate, il dolce di origine greca chiamato cartellate, "cialledda" (zuppa fredda di pane raffermo o taralloni), "pettole" fritte (tipicamente preparate il 7 dicembre in occasione della Vigilia dell'Immacolata), i "bocconotti", zeppole di San Giuseppe e frollini di forma umana con le braccia che stringono un uovo sodo noti come "cherrocl". Tra gli eventi, invece, vale la pena segnare sul proprio calendario la Sagra di San Giuseppe (19 marzo), la processione dei Misteri la sera del venerdì Santo, la rievocazione del miracoloso approdo della Madonna della Madia il 14 e 15 agosto e il 16 dicembre (data effettiva del primo approdo), con relativo arrivo della zattera della Madonna della Madia al porto di Monopoli. In conclusione, non resta che raggiungere lo splendido belvedere di Loggia del Pilato, sulla strada per la Selva di Fasano, e ammirare il panorama delle 99 contrade cittadine.

COME ARRIVARE: Monopoli è a meno di un'ora dagli aeroporti di Bari e Brindisi. Monopoli è servita da una propria stazione ferroviaria, sulla linea Bari-Lecce. In automobile da Roma: prendere A24, prendere A1/E45 in direzione di SS 372 a Caianello, uscire a Caianello, continuare fino a Benevento, seguire A16/E842, Autostrada A14/Autostrada Adriatica/A14 e SS 16 fino ad Area Produttiva, uscire a Monopoli Nord.

ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Verso l'entroterra è da vedere Castellana Grotte, con le sue famose grotte. Sulla costa pugliese, invece, è imperdibile Polignano a Mare.

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