L’Università degli Studi di Sassari, il Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna (CRS4), il Distretto AeroSpaziale della Sardegna (DASS), l’Università degli Studi di Cagliari e l’azienda Tolo Green hanno depositato la domanda di un brevetto internazionale innovativo che contribuirà, grazie alle potenzialità dell’alga spirulina, ad ampliare la portata delle ricerche nel campo dell’astrobiologia, fino a immaginare un futuro in cui l’uomo possa arrivare su Marte.

Questo lo scenario che si prefigura nell’ambito del contributo che la Sardegna può fornire per l’esplorazione dello spazio.  Tre anni dopo il percorso brevettuale in Italia, arriva la decisione di sbarcare in campo internazionale, depositando la domanda in Europa, Stati Uniti, Russia, Cina, Giappone e India.