CATANZARO, LA "CITTA' TRA DUE MARI" DELLA CALABRIA
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Catanzaro è una città dalle origini antiche che si perdono nella colonia magno-greca che in seguito divenne Scolacium. La leggenda, infatti, vuole che tale città fu fondata da Ulisse grazie alle caratteristiche uniche del territorio, punto di passaggio lungo la rotta tra Oriente e Occidente. Catanzaro oggi è capoluogo della Calabria e dell'omonima provincia, oltre a essere conosciuta come la "Città tra due mari" per la sua posizione nell'istmo di Catanzaro, il punto più stretto d’Italia, che separa il litorale Ionico da quello Tirrenico.
La città è nota anche come "Città delle tre V", riferite rispettivamente a tre delle caratteristiche che la contraddistinguono: il vento, il velluto (prodotto artigiano per eccellenza nella storia locale) e il santo patrono Vitaliano. Tanti i luoghi che vale la pena scoprire: il Duomo del XII secolo, principale chiesa della città, le cui origini si perdono in epoca normanna; la Basilica dell’Immacolata, edificata nel 1254, che custodisce numerose opere d'arte; il Ponte Bisantis, realizzato nel 1962 dall’Architetto Riccardo Morandi, simbolo della città e tra i più famosi elementi identificativi della Calabria nel mondo; il Complesso Monumentale del San Giovanni, sorto tra il XV e il XVII secolo sui resti del castello normanno-svevo, di cui fanno parte anche la fontana monumentale de “Il Cavatore”, il grande piazzale panoramico, la Torre di Carlo V e le restanti mura del castello; il Teatro Politeama, la cui struttura rispetta i canoni architettonici della tradizione del teatro classico all’italiana; il Parco delle Biodiversità e il Parco Internazionale della Scultura. Menzione speciale per il Museo delle Arti, situato nei locali di un antico palazzo del centro storico di Catanzaro. Per chi cerca relax, sole e brezza marina, Catanzaro Lido è il quartiere costiero che si estende lungo la costa ionica nel Golfo di Squillace. Sul suo lungomare sono presenti numerosi stabilimenti balneari, alberghi e locali dove andare a divertirsi. Ma Catanzaro è anche una meta dove riscoprire le radici culturali della Calabria, perfetta per un emigrato di ritorno interessato ad approfondire le proprie origini. La gastronomia tipica è fatta di elementi semplici e genuini come l’olio d’oliva, il peperoncino e il pane integrale. Le specialità da provare sono la pasta "chjna", pasta ripiena con provola, uova sode, soppressata e condita con ragù di carne e formaggio grattugiato, e la "ciambrotta", piatto vegetariano a base di pasta asciutta condita con uova fritte e pecorino. Il piatto più rinomato è "u Murzeddhu", una trippa cucinata a fuoco lento con salsa piccante, da mangiare dentro un particolare pane tipico di forma circolare. Da provare anche le "stigghiole" (interiora di capretto, vitello o maiale) e tra i dolci caratteristici le "crocette" (fichi secchi cotti al forno con ripieno di noci, cannella e cedro candito). Il tutto accompagnato dal vino Malvasia locale. Tra gli appuntamenti annuali da non perdere, invece, spiccano la "Naca", processione che ogni venerdì Santo viene celebrata a Catanzaro, la festa patronale di San Vitaliano il 16 luglio e, infine, la Madonna di Porto Salvo venerata in una chiesa situata nel cuore del quartiere marinaro e celebrata l’ultima domenica di luglio con una processione a mare. Catanzaro è pronta ad accogliere turisti e viaggiatori con il meglio che la Calabria ha da offrire.
COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è a Lamezia Terme (30 km). Catanzaro è servita da una propria stazione ferroviaria. In automobile da Roma: prendere A24, prendere A1/E45, A30 e A2 in direzione di Viale Vincenzo de Filippis/SS 109 Bis a Catanzaro, prendere l'uscita verso Centro da SS 280 dei Due Mari/E848, continuare su Viale Vincenzo de Filippis/SS 109 Bis, seguire le indicazioni per Catanzaro
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Tra le spiagge della costa calabrese, è da vedere la Spiaggia di Caminia. Nell’entroterra, invece, c’è tutto il Parco Nazionale della Sila da esplorare.
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