Una grande mostra dedicata a Michelangelo Pistoletto a Tirana: l’esposizione dal titolo “Artivazione per una trasformazione sociale responsabile” è organizzata dall’Istituto italiano di cultura in collaborazione con la Fondazione Cittadellarte e il COD – Center for Openness and Dialogue. sarà aperta al pubblico fino al 22 luglio.

Distribuita su tutto il piano del COD, la mostra racconta l’arte come espressione del pensiero che l’artista prenda su di sé la responsabilità di porre in comunicazione ogni attività umana, dall’economia alla politica, dalla scienza alla religione, dall’educazione al comportamento, in breve tutte le istanze del tessuto sociale. La mostra è suddivisa in quattro stanze e otto passi: Love Difference, Quadri Specchianti, Cosmologia, Ecologia, Mitologia, Nutrimento, Scrittura e Metaverso; la mostra ripercorre le linee guida di Progetto Arte attraverso le opere del Maestro e la nascita e sviluppo di Cittadellarte e del Terzo Paradiso nell’idea di una “civiltà globale” che elimini le distanze mantenendo le differenze. La selezione delle opere pone l’accento sul ruolo dell’artivatore e sull’artivazione, concetto coniato dalla Fondazione Pistoletto Cittadellarte che fonde due parole: “arte” e “attivazione”. Rappresentando l’idea di utilizzare l’arte come strumento attivo per stimolare, coinvolgere e attivare il cambiamento sociale. Si tratta di un approccio che va oltre l’espressione artistica, incoraggiando gli artisti e le persone che lavorano con l’arte a diventare agenti attivi di trasformazione attraverso le loro opere e le loro interazioni con la società.