Charleroi 2006, Reggio Calabria 2009, San Diego 2010, Cagliari 2013 e ora anche Malaga 2024: per la quinta volta nella sua storia, l’Italia ha conquistato la Billie Jean King Cup. Sul campo in cemento indoor del Palacio de Deportes José María Martín Carpena di Malaga, la squadra guidata dal capitano Tathiana Garbin, composta da Jasmine Paolini, Sara Errani, Lucia Bronzetti, Elisabetta Cocciaretto e Martina Trevisan, dopo la storica vittoria in semifinale contro la Polonia, ha trionfato per 2-0 sulla sorprendente Slovacchia, riportando il trofeo in Italia dopo 11 anni.

L’ultima vittoria risaliva al 2013, quando le ragazze di Corrado Barazzutti avevano battuto la Russia per 4-0 sulla terra battuta sarda. Nel primo incontro del 20 novembre, a soli due giorni dal suo debutto assoluto in singolare con la maglia azzurra, è stata di nuovo schierata Lucia Bronzetti. La romagnola ha disputato una solidissima partita, nonostante un leggero calo nella prima parte del secondo set, riuscendo a imporsi su Viktoria Hruncakova con un 6-2 6-4 in un’ora e 23 minuti. Poi è stata Jasmine Paolini a scatenare l’entusiasmo della panchina italiana. Di fronte a lei c'era una delle avversarie più in forma dell'ultimo periodo, Rebecca Sramkova. L’olimpionica toscana, finalista al Roland Garros e a Wimbledon, ha però preso subito in mano il controllo del match, con un solo break concesso, e ha chiuso facilmente con un 6-2 6-1 in appena un’ora e sei minuti.