LA GEN Z ITALIANA È LA MENO ASSICURATA IN EUROPA
- Details
- Redazione
La GenZ italiana è fanalino di coda in Europa nella classifica che misura il possesso di almeno un prodotto assicurativo. Il 70% dei giovani italiani tra i 23 e i 27 anni ammette infatti di avere una conoscenza inadeguata dei prodotti e del mondo assicurativo. È quanto emerge da “Come la Generazione Z compra prodotti assicurativi?”, lo studio di Deloitte condotto su oltre 10mila Gen Z (23-27 anni) in Italia, Francia, Germania, Spagna, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria e Romania.
La Generazione Z italiana dimostra di avere buona considerazione delle assicurazioni: gli intervistati le descrivono come necessarie (35%), utili (32%), efficaci (28%) e moderne (18%), mettendo in luce un atteggiamento complessivamente positivo, in linea con quello dei coetanei europei e dei connazionali italiani. Gli ambiti di bisogno identificati come più importanti sono gli stessi indicati anche dai connazionali italiani delle altre generazioni: Casa (41%), Salute (37% – inclusi Infortuni) e Vita (propria o dei propri cari, indicate rispettivamente dal 31% e dal 36% degli intervistati). Come i propri coetanei europei, questa generazione mostra maggiore interesse rispetto alle altre fasce d’età per la protezione di alcuni ambiti, talvolta legati allo status di “nativi digitali”: dispositivi elettronici (17% vs 10%), beni digitali (16% vs 7%), mobilità alternativa (14% vs 7%), animali domestici (21% vs 17%), attrezzatura per hobby (11% vs 4%) o sport (8% vs 5%).