Una quota export Dop e Igp che vale 94 milioni di euro, con una crescita del 18,4% solo nell’ultimo anno: questo il dato relativo ai prodotti DOP e IGP che più di altri salta all’occhio nel report “La Toscana Dop Igp” realizzato da Ismea per la settima edizione di BuyFood Toscana - la vetrina internazionale del gusto made in Tuscany - e presentati durante il workshop “AgroToscana: Identità, territori, mercati”, tenutosi alla Palazzina Reale di Santa Maria Novella a Firenze.  Un dato che, alla luce dei recenti sviluppi internazionali, conferma la centralità e la forza della “Dop Economy Toscana” come leva di competitività e identità territoriale, che insieme ad un patrimonio enogastronomico di eccellenza e una crescente attenzione alla sostenibilità e al biologico trainano il comparto agroalimentare del made in Tuscany.  Ad aprire la mattinata di lavori, la vicepresidente e assessora regionale all’agroalimentare Stefania Saccardi

: “Le produzioni Dop e Igp – ha detto -  rappresentano al meglio la qualità della Toscana, su cui abbiamo sempre puntato e continueremo a investire. La nostra non è una regione delle grandi quantità, ma delle grandi qualità: vino e olio, in particolare, trainano un export che continua a crescere nonostante le difficoltà dei mercati internazionali. I mercati internazionali riconoscono nei prodotti toscani un elemento di unicità e di eccellenza, e questo ci rende fiduciosi per il futuro. Siamo orgogliosi perciò di poter mettere in mostra anche quest’anno il meglio della nostra produzione e di attrarre nuovi buyer e nuovi interessi intorno a un’agricoltura che, oltre alla qualità dei prodotti, significa anche cura del territorio, paesaggio e multifunzionalità. La Toscana è la regione con il maggior numero di agriturismi in Italia, ma è anche una terra che investe sui giovani e sulle donne, che rappresentano ormai il 30% della nostra agricoltura. È un’agricoltura che esprime un valore assoluto per la nostra regione e per la sua identità”. Quindi i saluti  della Camera di Commercio di Firenze insieme a PromoFirenze e a Fondazione Sistema Toscana. Numerosi i Consorzi di Tutela della Toscana presenti all'evento.