La Fondazione Luigi Rovati inaugura sabato 14 e domenica 15 giugno CINETRUSCO, la sua prima rassegna dedicata al cinema d’autore, con un ciclo di proiezioni che esplora l’immaginario etrusco sul grande schermo. La sala conferenze si trasforma per l’occasione in una vera e propria sala cinematografica, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva e suggestiva.

Tombe misteriose, paesaggi rupestri, danze e banchetti rituali, musei polverosi colmi di reperti, l’avventura dei tombaroli: questi e altri elementi legati al mondo etrusco affiorano nei film selezionati, in un percorso visivo e narrativo che ne ripercorre la rappresentazione nella settima arte.

Il programma, composto da cinque film, è ideato e curato da Maurizio Harari, archeologo, docente di Etruscologia e Civiltà Italiche, nonché appassionato cinefilo. Ogni proiezione sarà preceduta da un’introduzione che ne contestualizza il significato, offrendo chiavi di lettura e spunti di riflessione sul dialogo tra antichità e contemporaneità.

Come osservava già Massimo Pallottino quasi settant’anni fa, esistono almeno due “Etrurie” nella cultura del Novecento: una degli studiosi e una dei letterati, «le cui tradizioni corrono per due vie divergenti e, in un certo senso, incomunicabili: quella della ricerca obiettiva e quella dell’intuizione poetica». A queste due se ne potrebbe aggiungere una terza: l’Etruria del cinema. Un territorio affascinante, forse poco frequentato, ma tutt’altro che marginale, dove borghi medievali sorgono su antiche metropoli, demoni dell’Aldilà si affacciano dalle ombre, e l’universo del mercato antiquario si intreccia con quello del mistero e dell’avventura.

Accanto a film d’autore (Luchino Visconti, Pupi Avati, Alice Rohrwacher), la rassegna dà spazio anche a produzioni di genere, tra cui B-movies del cosiddetto gotico italiano e sceneggiati televisivi destinati al grande pubblico.

Maurizio Harari commenta: La rassegna cinematografica che si propone nella sede inusuale, ma tematicamente consonante, del Museo Rovati, accoglie e ammette senza pregiudizi queste diseguaglianze di genere e di qualità, inseguendo e ricomponendo, nella varietà di prodotti anche di facile consumo, aspetti di quell'immagine 'intuitiva' (e non scientifica) della civiltà etrusca, che Pallottino riconobbe in alcune importanti opere letterarie. Non impareremo granché degli Etruschi quali erano, ma avremo sicuramente modo di mettere a fuoco sensibilità e orizzonti di attesa del pubblico del nostro tempo.

L’iniziativa si realizza grazie alla collaborazione con: Fondazione Museo Alberto Sordi, Cineteca Nazionale, Titanus Film, Duea Film, PM Movies.
 



PROGRAMMA

Sabato 14 giugno dalle ore 17.00
17.00 – L'Etrusco uccide ancora
20.00 – Zeder

Domenica 15 giugno dalle ore 14.00
14.00 – La chimera
17.00– Fumo di Londra
20.00 – Vaghe stelle dell'Orsa
 

I FILM

L’etrusco uccide ancora
Italia, Germania, Jugoslavia, 1972
Regia: Armando Crispino
Con: Alex Cord, Samantha Eggar, John Marley
Durata: 105 minuti

Un giallo all’italiana dei primi anni Settanta che inaugura il filone “archeologico” contaminando suspense, thriller e horror. Nella campagna spoletina, un archeologo scopre una tomba etrusca dedicata a Tuchulcha, divinità dell’Oltretomba. Da quel momento una forza oscura inizia a colpire coppie di amanti. Ma chi è il vero colpevole? Il mistero si infittisce fino all’ultima scena.


Zeder
Italia, 1983
Regia: Pupi Avati
Con: Gabriele Lavia, Anne Canovas, Cesare Barbetti
Durata: 95 minuti

Un inquietante intreccio tra soprannaturale e ricerca scientifica. Negli anni Cinquanta, in una villa a Chartres, viene scoperta una macchina da scrivere appartenuta a Paolo Zeder, autore di misteriose teorie sui “terreni K”, luoghi in cui i morti potrebbero tornare a una forma di non-morte. Negli anni Ottanta, un giovane scrittore italiano e un gruppo di scienziati francesi si ritrovano coinvolti in un esperimento dai risvolti agghiaccianti, nella cornice di una Spina densa di presagi.

 
La chimera
Italia, Francia, Svizzera, 2023
Regia: Alice Rohrwacher
Con: Josh O'Connor, Isabella Rossellini, Alba Rohrwacher
Durata: 130 minuti
 
Ambientato negli anni Ottanta, il film racconta la vicenda di Arthur, un giovane archeologo inglese coinvolto nel mondo clandestino dei tombaroli e del traffico illegale di reperti archeologici. Tra necropoli della Tuscia, ricettazioni e aste internazionali, la sua ossessione per un amore perduto lo spinge alla ricerca di una chimera, forse reale, forse interiore.


Fumo di Londra
Italia, Regno Unito, 1966
Regia: Alberto Sordi
Con: Alberto Sordi, Fiona Lewis, Amy Dalby
Durata: 106 minuti
 
Opera prima di Alberto Sordi regista, il film segue le avventure tragicomiche di un antiquario di Perugia, affascinato dalla cultura inglese. Partito per Londra per partecipare a un’asta, finisce per immergersi nei rituali dell’aristocrazia britannica, tra snobismi, delusioni e sorprese. Un incontro tra due mondi, tra humour e riflessione sul valore (vero e presunto) dell’antichità.

 
Vaghe stelle dell’Orsa
Italia, 1965
Regia: Luchino Visconti
Con: Claudia Cardinale, Jean Sorel
Durata: 105 minuti
 
Sandra torna con il marito a Volterra, sua città natale, per commemorare il padre, intellettuale ebreo morto in un campo di concentramento. Il ritorno risveglia antichi traumi e nuove tensioni familiari, tra sospetti, rancori e segreti sepolti. Un dramma viscontiano carico di memoria, senso di colpa e struggente bellezza, con la città etrusca a fare da silenzioso testimone.
 


INFO
 
CINETRUSCO
 
Sabato 14 giugno dalle ore 17.00
Domenica 15 giugno dalle ore 14.00
 
Fondazione Luigi Rovati
Sala Conferenze
Corso Venezia 52, Milano
 
Ingresso gratuito, consigliata la prenotazione al sito www.fondazioneluigirovati.org
Il biglietto per la conferenza non include l’accesso al Museo d’arte
 
Orari di apertura Museo d’arte: dal mercoledì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 20.00
(ultimo ingresso ore 19.00)
Tariffe ingresso sul sito www.fondazioneluigirovati.org
 
Padiglione e giardino aperti gratuitamente dal mercoledì alla domenica dalle 10.00 alle 20.00
 
Shop aperto dal mercoledì alla domenica dalle 10.00 alle 20.00
 
CINETRUSCO
La prima rassegna cinematografica alla Fondazione Luigi Rovati

Sabato 14 e domenica 15 giugno

 
Fondazione Luigi Rovati | Sala Conferenze
Corso Venezia 52, Milano
 
INGRESSO LIBERO
Consigliata prenotazione