Domani, sabato 4 giugno, dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:15 alle ore 19:15, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo si terrà il workshop intensivo “Rappresentare il territorio. La ricerca fotografica e il conosciuto”, indirizzato a fotografi e artisti visuali di tutti i livelli.
Il workshop, della durata di una giornata, sarà tenuto in inglese dall'artista e fotografo Luca Spano, che ha inaugurato il 3 giugno una mostra di fotografie presso l’Istituto stesso nell’ambito della rassegna “Focus Sardegna”, patrocinata dalla Regione Sardegna.


Per il seminario, organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo, non sono richieste particolari nozioni preliminari; basterà portare il proprio smartphone, carta e penna nonché una mascherina FFP 2. La partecipazione è gratuita, previa iscrizione via e-mail all‘indirizzo This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.. Il numero di partecipanti è limitato a 12 persone.
Il percorso parte dall’idea di rappresentazione nell’antropologia contemporanea, per guardare ai cambiamenti delle modalità di ricerca fotografica dagli anni ‘60 in poi. Si percorreranno alcune tappe di quella che viene definita la fotografia di paesaggio, ponendo particolare enfasi sulla scuola italiana e il suo approccio verso il concetto di vicinanza e conosciuto.
Il workshop si basa su l’alternanza di momenti teorici, pratici e di confronto, in classe e fuori, sviluppati con letture ed esercitazioni suddivise in produzione e sessioni di critica collettiva. Lo scopo di questo breve percorso è ripensare il proprio oggetto di ricerca, allontanandosi dal concetto di esotico per esplorare l’alterità e lo sconosciuto dello spazio che viviamo.
Questa esperienza didattica di gruppo è aperta a tutti, non sono richieste conoscenze pregresse specifiche e la parte pratica di laboratorio può essere svolta tramite l’utilizzo del proprio smartphone.
L’artista visuale Luca Spano condurrà il workshop, accompagnando la classe di 12 partecipanti in tutte le attività, tra cui la visita alla mostra “A Journey is an Inventory”.
Luca Spano (www.lucaspano.com) è un artista multidisciplinare Italiano. Si è formato tra Europa e Stati Uniti, con una laurea in Scienze della Comunicazione a Roma, un MA in fotografia al London College of Communication di Londra e un MFA in arti visuali alla Cornell University di Ithaca negli Stati Uniti.
Il suo lavoro è stato esposto in Europa e Stati Uniti in musei, gallerie e festival come: ad esempio alla Triennale di Milano, al MACRO di Roma, al BredaPhoto Festival in Olanda, Malta Festival in Polonia, Saavy Contemporary a Berlino, Luis Adelantado Gallery a Valencia, Paolo Erbetta Gallery a Foggia, Caelum Gallery a New York, Istituto di Cultura Italiana a Parigi e Museo Etnografico della Sardegna.
Spano è stato artista in residenza alla Fundacion Botin in Spagna, a NoArte Paese Museo in Italia, Künstlerischen Tatsache in Germania e visiting artist a Arts Letters and Numbers Residency negli USA. La sua ricerca artistica ha ricevuto premi e grants come la MEAD Fellowship (UK), CCA Grant e Einaudi research grant (USA), The John Hartell Award (USA), Graziadei Prize (ITA), il Premio del Paesaggio Regione Sardegna (ITA), New Work Prospect Art Grant (USA).
Ha insegnato antropologia, arte e fotografia in Italia e Stati Uniti, ed è stato co-curatore di festival ed eventi culturali come il festival K-Photofest e la manifestazione Marmilla Fotografia.
Spano è stato uno dei direttori della agenzia fotografica OnOff Picture con sede a Roma, co-direttore dell’organizzazione NYC Creative Salon a New York, e ideatore di OCCHIO un laboratorio di ricerca e didattica sulla cultura visuale a Cagliari, Italia..
Il suo lavoro è incluso in collezioni pubbliche e private tra cui il Museo MAXXI, la collezione di libri d’artista della Cornell University, la collezione Graziadei e il Museo ISRE di Nuoro.