Intervista con Benji&Fede
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- Chiara Marcon
Benji&Fede sono due giovanissimi artisti , che nel giro di due anni, hanno conquistato già tanti traguardi, l’estate scorsa tutti abbiamo canticchiato la loro hit di successo “tutta d’un fiato”, che ha fatto poi parte del loro e il loro primo album 20:05 uscito l’autunno scorso.
Dopo il Festival di Sanremo, il Coca Cola Summer Festival , sono sempre i social che li consacrano al grande pubblico, che li segue instancabilmente da due anni. Belli e di talento, festeggiano già grandi risultati ad una settimana dall’uscita del loro secondo album 0+, che non è altro che il loro gruppo sanguigno, visto che in comune i due ragazzi hanno anche quello.
Durante la promozione di 0+, si sono raccontanti per i nostri lettori:
Come va la promozione del disco?
Fede: Siamo un po’ stanchi ma ma molto contenti perché tutto sta andando al di sopra delle aspettative, il disco è uscito da una settimana e sta andando benissimo.
Benji: Non ci aspettavamo tutte sta persone, ci fa piacere che il disco piaccia e che i fans abbiano tanta voglia di incontraci, noi ci stiamo mettendo tutto l’impegno possibile, speriamo che continui cosi.
Che cosa vi da l’incontro con il pubblico?
Fede: Un’ emozione grande di sicuro riceviamo molto calore e i nostri fans ci danno sempre di più e quello che noi cerchiamo di evitare è deludere le loro aspettative. E’ una bella responsabilità!
Voi nel giro di due anni avete avuto un successo immediato …forse al di sopra forse delle aspettative, come cercate di mantenervi nella cresta dell’onda?
Fede: Cercando di migliorare ogni giorno, e mai accontentandoci, cerchiamo di tenere i piedi per terra, rimanere umili il più possibile, e lavorare tanto. Un lavoro costante, giornaliero.
Benji : Sicuramente lavorare tanto, cercare di crescere evolvendoci non solo musicalmente parlando.
State insieme tanto tempo, vi capita mai di litigare? Se lo fate quali sono le discussioni più ricorrenti?
Benji: Non litigare mai è impossibile, una litigata fa anche bene. Poi è normale stiamo insieme 24 ore al giorno, rispetto ad anni fa litighiamo meno. La cosa fondamentale per un gruppo, è il compromesso, venirsi incontro, se uno è in difficoltà è giusto che l’altro gli venga incontro, è questo il modo migliore. Poi un difetto di Fede è quello di arrivare sempre in ritardo…
Fede : E’ vero sono un ritardatario ma anche sto migliorando ,ma Benji a volte mi fa arrabbiare perché si chiude in se stesso e diventa un po’ scontroso ma è cosi di carattere… sto imparando a prenderlo e’ chiaro che ognuno ha dei difetti ma bisogna imparare a smussare gli angoli e non prendersi troppo sul serio.
Quali sono i riferimenti musicali?
Fede: Noi amiamo la musica italiana, ma non solo. Io sono nato e cresciuto con la musica degli anni settanta e ottanta dei gruppi storici con i Nomadi.
Benji : Per me rock, Green Day anche se adesso ascoltiamo un po’ di tutto, adesso ascolto molto anche Ed Sheehan.
In questo disco avete avuto collaborazione importanti…Max Pezzali …Annalisa…
Fede : Con Annalisa è stato facile , la canzone che avevamo era adatta alla sua voce e avendo la stessa casa discografica, il contatta è stato quasi immediato. La mia voce nelle strofe e la sua nel ritornello è stata subito la combinazione vincente. Cosi’ l ‘abbiamo incisa con lei …per quanto riguarda Max alla fine dopo aver inciso la traccia numero tre, ci siamo detti sarebbe bello che max ci parlasse della sua generazione ….da sogno è diventato realtà, perché lui si è messo subito a collaborare con noi e a scrivere, poi insieme abbiamo messo insieme il testo ed è uscito un pezzo che è uno dei nostri preferiti, Poi c’ è il futuring con Jasmine Thomson che nonostante sia giovanissima solo 16 anni ma è già molto conosciuta a livello internazionale.
Siete molto social, che cosa pensate dell’uso dei social da parte dei giovani?
Fede: Per noi sono stati e sono fondamentali per la nostra carriera…per quanto riguarda in generale , bisognerebbe fare un educazione scolastica ai social, per evitare abusi ed usci scorretti, nel senso che possono essere pericolosi se usati male o da persone sbagliate, c’è rischio di cyber bullismo nei primi anni adolescenza, quindi se posso dare un consiglio ai giovani utilizzate internet ma comunque ascoltate i vostri genitori e siate responsabili. Non fidatevi di chiunque perché dietro ad un profilo ci può essere chiunque.
Tra scrivere un pezzo musicale e un libro che cosa vi viene più facile?
Benji : Un pezzo musicale ci viene più facile e perché’ alcune canzone ci vengono di getto, da un momento all’altro. Mentre la stesura di un libro, ti deve mettere a scrivere in maniere sistematica, scolastica, sono due mentalità diverse. Per noi è stato più difficile scrivere un libro perché non l’avevamo mai fatto.
Che cosa farete da grandi?
Fede: Il nostro obiettivo è di restare per sempre dei musicisti. Continuare quello che facciamo…il lavoro paga alla fine, e noi siamo pronti a lavorare sodo. Abbiamo voglia di dimostrare di avere voglia di fare. adesso abbiano iniziato progetti importanti …a lavorare in Spagna in America latina, stiamo mettendo le basi per fare un bel percorso.
Per chi scrivereste una canzone?
Fede e Benji: Bella domanda…fra un po’ di anni …forse adesso non abbiamo una maturità e un’esperienza necessaria per scrivere una canzone per un altro artista ..pero’ un sogno sarebbe scrivere per Tiziano Ferro…per noi un grande…noi lo consideriamo un poeta
Quando inizieranno i concerti?
Fede: Il tour di promozione finirà a novembre, poi nei primi mesi del 2017 partirà il tour.
Essere belli aiuta nel vostro lavoro?
Fede: Inutile negarlo, sul palco non sale solo la canzone o la voce, ma anche il personaggio…quindi sicuramente apre più porte….vale tutto comunque il look, quello che uno dice, non è fondamentale essere belli ma essere particolari, sapersi esprimere…quello conta.