Intervista con Iwona Eberle : Un tuffo in Ticino
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- Chiara Marcon
“Un tuffo in Ticino: Fiumi, cascate e laghi dove fare il bagno e rinfrescarsi”, è il libro di Iwona Eberle,( nella foto a sinistra), che l’ufficio del turismo ticinese usa come guida per i propri turisti che vogliono scoprire la balneazione nel territorio, un pratico librino che una volta arrivati in vacanza dovrete proprio sfogliare. Dove e quando fare il bagno? A che cosa fare attenzione? Come è la temperatura dell’acqua? Tutte queste risposte le trovate tra le pagine del lavoro della
giornalista svizzera, zurighese, che ha recensito da nord a sud, tutti i posti balneabili, provati personalmente.
E bagno dopo bagno, foto dopo foto, ne è risultata una guida, per gli amanti dell’acqua di tutte le età, 120 luoghi in cui fermarsi per un tuffo, in acque turchesi tra rocce estremamente levigate, cascate zampillanti e spiaggette appartate. Tutti questi posti possono essere raggiunti a piedi al massimo in un’ora, partendo dalla fermata dei mezzi pubblici o dal parcheggio. Grazie alle carte, alle coordinate e alle puntuali descrizioni dei punti di accesso è possibile raggiungere questi luoghi con estrema facilità. Bellissime le foto a correlare questa guida scattate dal fotografo Christoph Hurni, la scrittrice non ha dimenticato alla fine di creare una rubrica, dove dare delle indicazioni sulla sicurezza, come e dove tuffarsi, come e dove immergersi, una guida dove traduce delle frasi che possono servire in italiano, e poi i consigli dove prendere un gelato, o visitare un mercato settimanale o mangiare in un tipico Grotto ticinese.
Una guida dalla precisione svizzera, dove le indicazioni sono cosi chiare e precise che non resta altro, vista la stagione, indossare il costume e partire, e scoprire le meraviglie dopo il Gottardo.
Quanto tempo ha impiegato per scrivere il libro?
Circa un’anno e mezzo di lavoro, ho provato personalmente i posti dove bagnarsi, misurato le temperature dell’acqua e valutato i rischi e pericoli possibili in modo da dare piu info possibili ed esaustive al lettore che decide di avventurarsi nelle acque ticinesi.
Come mai è partita da nord?
Ho iniziato a recensire i posti da dopo il Gottardo perchè ho pensato inizialmente il libro per un'utenza svizzero tedesca.
Il libro è stato tradotto in altre lingue ?
Si, assolutamente lo trovate oltre che in italiano, in tedesco, in francese ed in inglese.
Come mai c’è un appendice con un piccolo vocabolario e frasario in italiano, nelle versioni del libro in altre lingue?
Per aiutare il turista che puo avere difficoltà di ogni tipo anche linguistiche e se nell'immediato serve dire qualcosa magari possono essere utili le rubirche alla fine.
Dove fa il bagno volentieri a Zurigo?
Di solito nel laghetto Türlersee vicino all’Uetliberg.
Quale è il suo posto preferito in Ticino dove bagnarsi ?
Il Val d’Osola, una valle laterale della Valle Verzasca. Qua ci sono numerose pozze color turchese e circondate da lastre rocciose calde dal sole.
C’è nell’ultima parte del libro, un capitolo, dedicato alla sicurezza, come mai?
In estate ci sono incidenti, dati dalla superficialità con la quale si affronta i fiumi che non si conosce, per esempio ci si tuffa senza sapere se ci sono rocce sull’ acqua o se ci sono correnti pericolose. Quindi con questa guida voglio sensibilizzare anche il turista consenziente ad informarsi prima e arrivare preparato. Poi ci sono posti che vanno bene per nuotatori professionisti, altri per famiglie e in questo libro c’è tutto.
Quali sono i posti più turistici?
Sicuramente i laghi, e la Valle Verzasca.
Come avete fatto a scegliere le foto, scattate da Christoph Hurni, da usare vista la quantità che il fotografo avrà scattato?
E’ stato un lavoro lungo, ma interessante, abbiamo scelto tra cinquantamila foto, ma alla fine credo abbiamo preso le più significative.
Info: “Un tuffo in Ticino: Fiumi, cascate e laghi dove fare il bagno e rinfrescarsi”
Iwona Eberle (testi) e Christoph Hurni (fotografie), 2021, CHF 39.90, disponibile nelle librerie ticinesi e on line ai seguenti link:
A sinistra la copertina del libro sopra una delle tante meraviglie da scoprire in Ticino.