manuManuela Mazzi, è giornalista professionista, fotografa ed instancabile scrittrice. Da pochi giorni è uscito in libreria il suo ultimo romanzo, Lo sfregio della farfalla, che conquisterà sicuramente di nuovo i suoi lettori. Un thriller dove ritroviamo i personaggi del fortunato libro Il segreto della colomba, dove tra misteri, intrighi, sentimenti, i personaggi vengono sempre messi alla prova. Ambientato nel Canton Ticino, il racconto da anche lustro ad un territorio da scoprire attraverso le parole sapientemente dosate dalla bravissima Manuela. Un finale inaspettato, poi fino all’ultimo farà restare incollato il lettore fino alle ultime parole. Sentite come ci racconta i retroscena del suo libro:

 

1.Quanto tempo hai dedicato alla stesura del tuo ultimo lavoro?
Tra i tre e i sei mesi (riletture a parte).
2. Dove hai trovato l’ispirazione per la storia?
Non posso essere troppo precisa, altrimenti svelo troppo. Ad ogni modo una parte si rifà a una notizia di cronaca, un’altra invece prende spunto da un saggio, piccolo ma molto interessante.
3. Quali ricerche e quali persone o enti ti hanno aiutato per dare veridicità al racconto?
Il primo che devo citare è certamente il pilota di elicotteri Igor Canepa, che mi ha suggerito involontariamente la scena iniziale, oltre ad aver condiviso la sua passione di elicotterista. Alfredo Bazzocco, capitano della polizia giudiziaria del canton Ticino a riposo mi ha invece aiutata sulle procedure che vengono seguite in casi simili. Emilio Scossa-Baggi, capo scientifica della Polizia cantonale ticinese, mi ha aiutata nel comprendere i tempi reali e i mezzi a disposizione. Poi mi hanno anche aiutata Francesco Bravo, presidente del Consiglio parrocchiale di Cugnasco; Rodolfo Huber dell’archivio comunale di Locarno e soprattutto Giulio Botticelli, grande conoscitore della Valle Verzasca e della Val d’Agro.
4. Chi ti sostiene nel periodo della stesura?
Mio marito e mia madre di certo, ma anche alcuni cari amici.
5. C’è un personaggio femminile che più ti somiglia?
A dire il vero, no, non in questo libro.
6. Dove hai preso ispirazione per il personaggio di Cristiano Monteceneri?
In quanto elicotterista mi sono appoggiata sulle nozioni apprese da Igor Canepa, a livello caratteriale ed estetico invece è piuttosto un mix tra un paio di conoscenti.
7. Che percentuale di realismo ha il tuo libro?
Oserei un buon 99 %, ma sottolineo di realismo, non di realtà.
8. Nel racconto c’è anche il film festival di Locarno... Pensi a un seguito cinematografico per Lo sfregio della farfalla?
Devo confessare che a qualcuno è già sfiorata l’idea e ad altri è parso altrettanto cinematografico anche il primo episodio: Il Segreto della Colomba. Chissà…
9. Progetti promozionali per il tuo libro?
Per ora solo due: il 30 maggio, io e Duilio Parietti (autore del libro “Se non son gigli“) saremo nella corte di Casa Rusca per la Notte Bianca di Locarno, dove incontreremo i lettori che vorranno intrattenersi con noi. Il 7 giugno, invece, io e Diego Bernasconi (sceneggiatore de “La Palmira“) saremo al Parco Scherrer di Morcote per una mattina letteraria. Poi di solito gli inviti e le proposte arrivano man mano.
10. Una curiosità ... Tra Nicla e Chris ci sarà una storia d'amore?
Diciamo che di certo ci sarà ancora una storia… avventurosa e un po’ poliziesca, per il resto bisognerà vedere come si evolve la loro amicizia.

www.manuelamazzi.ch

Lo sfregio della farfalla

Svizzera. Una ventenne uccisa a frustate. Un uomo in coma. Un villaggio di montagna fantasma.
L’ingenuità di una ragazza. Ambigui personaggi del mondo cinematografico. Troppi indizi.

Trama

Nel campo della chiesetta di un villaggio di montagna viene ritrovata a terra una giovane ragazza uccisa a frustate e, poco più in là, a ridosso di un piccolo scoscendimento roccioso sarà rinvenuto anche un uomo in coma. Nicla Ferri, Commissario capo della Polizia Giudiziaria, è chiamata a indagare sul caso avvalendosi dell’aiuto degli ispettori Abrecht e Baldassi. Che cosa è accaduto? Un abuso sessuale con l’ausilio di attrezzi da bondage? Una forma di autolesionismo? Una punizione “religiosa”? Oppure una storia di vendetta trasversale?
Gli indizi faranno cadere i sospetti su una coetanea della vittima, nonché amica del cuore di Asia. La figlia del pilota farà di tutto per proteggere e coprire Moira, della quale si perdono le tracce. Intanto fervono i preparativi del Festival del Film di Locarno, e a Cristiano Monteceneri sfugge di mano la situazione perché sarà troppo impegnato a scarrozzare in elicottero alcuni registi cinematografici d’origine asiatica da Cannes a Venezia.  
Chris si ritroverà però costretto a fare delle scelte importanti per intervenire quando nei guai ci finirà Asia, sua figlia.

Dati tecnici
ISBN:      978-88-902810-5-1
Editore:   Photo Ma.Ma. Edition, Svizzera
Pagine: 410
Prezzo:   € 20,00 / Fr. 23.00
Anno:     2015