È stata battezzata Serena II, è più leggera, aerodinamica, performante, sicura e affidabile della “sorella” Serena I, dalla quale ha ereditato gli stessi colori: bianco, blu e nero. È la nuova monoposto elettrica progettata e costruita dagli studenti del progetto “Uniud E-Racing” dell’Università di Udine. Il prototipo raggiunge i 120 chilometri orari, ha un motore da 80 chilowatt di potenza e pesa 310 chilogrammi, circa 35 in meno della precedente. La vettura gareggerà nel campionato internazionale Formula Student, competizione riservata alle monoposto a propulsione elettrica o tradizionale ideate e realizzate dagli studenti universitari di tutta Europa.

L’investimento complessivo nel progetto è di circa 100 mila euro, coperto dall’Ateneo e dalle 32 aziende che collaborano e lo sostengono con finanziamenti diretti e in componentistica. Il progetto della piccola Formula 1 elettrica dell’Ateneo friulano è nato nel 2021. Nel 2023 il debutto ufficiale in pista. Quest’anno sarà in gara sul circuito tedesco di Hockenheim, dal 12 al 18 agosto, e in Italia dal 4 all’8 settembre all’autodromo “Riccardo Paletti” di Varano de’ Melegari (Parma). La nuova vettura è stata presentata il 25 giugno nel piazzale della Biblioteca scientifica dell’Ateneo. Erano presenti il rettore Roberto Pinton, il direttore del Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura, Alessandro Gasparetto, introdotti dal responsabile del progetto Luca Casarsa. Il progetto “Uniud E-Racing” nasce dall’idea di un gruppo di studenti dell’Ateneo friulano nell’ottobre del 2021 con l’obiettivo di partecipare al campionato Formula Student. La squadra è composta da una cinquantina di studenti ed è suddivisa in sei reparti: Aerodinamica, Business, Dinamica, Elettronica & Powertrain, Marketing e Telaio. Gli studenti appartengono a diversi corsi di studio dell’ateneo tra cui: informatica; ingegneria elettronica, gestionale e meccanica; scienze e tecnologie multimediali. La sede si trova nel Lab Village ed è il Laboratorio Turbomachinery and Energy Systems, che fa riferimento al Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura.