Marco Mengoni farà tappa ad aprile - con un inedito live - in quattro importanti città europee: il 24 aprile a Parigi, il 25 aprile a Bruxelles, il 27 aprile a Francoforte e il 29 aprile a Zurigo. Approderà poi a Liverpool il 13 maggio per rappresentare l’Italia con Due Vite alla finale dell’Eurovision Song Contest, trasmessa in diretta su Rai1, che vede coinvolti cantanti da ben 37 paesi diversi.

Quelli in programma in Europa sono una serie di show unici che rappresentano una ulteriore conferma dello straordinario percorso fatto dal cantautore negli ultimi anni. Mengoni approderà invece nei principali stadi italiani quest’estate, con il gran finale live il 15 luglio al Circo Massimo a Roma.   L’artista – attualmente impegnato in studio per la realizzazione del prossimo disco in uscita prima dell’estate – a dieci anni dalla prima partecipazione all’Eurovision Song Contest a Malmö nel 2013 con “L’essenziale” - brano certificato quattro volte disco di platino - è pronto  a rappresentare l’Italia con Due Vite  brano vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo che continua ad essere tra i più amati del pubblico ad oltre un mese dalla vittoria. Due Vite ha, infatti, raggiunto in pochissimo tempo il disco di platino e sono oltre 37 milioni le visualizzazioni del videoclip ufficiale. Dopo aver debuttato al primo posto di tutte le classifiche streaming e download italiane, al 49# nella classifica global di Spotify e aver totalizzato oltre 70 milioni di stream audio/video, rimane stabile ai vertici delle top chart dei singoli più scaricati in Italia. Nella settimana di lancio, il brano è anche entrato in 54 classifiche di iTunes: al primo posto in Italia, Svizzera, Slovenia e Lussemburgo e in top10 in Belgio, Francia, Germania, Romania, Spagna e Slovacchia. Due Vite è inoltre al vertice delle classifiche di Shazam e dei brani di Sanremo più popolari su TikTok, oltre ad essere stato decretato da EarOne come il brano più radiofonico tra le canzoni in gara al Festival di Sanremo. Due Vite parla di rapporti, mettendo al centro la relazione più intima, quella con se stessi. Un invito ad affrontare la vita con onestà, senza rimpianti e senza pensare a cosa dovremmo o vorremmo essere, ad accettare anche gli errori come momenti di crescita.  Il brano è scritto dallo stesso Mengoni con Davide Petrella e Davide Simonetta; la produzione del brano è di E.D.D. e Simonetta.