La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 110 milioni di euro a sostegno dei settori dell’intrattenimento, alberghiero, ristorativo, del catering, dei matrimoni e degli altri settori colpiti nel contesto della pandemia di coronavirus.
Il regime è stato approvato nell'ambito del quadro temporaneo per gli aiuti di Stato.


Nell'ambito del regime, l'aiuto assumerà la forma di sovvenzioni dirette. La misura sarà accessibile alle imprese di ogni dimensione attive nei settori dell’intrattenimento, alberghiero, ristorativo, del catering, dei matrimoni e degli altri settori colpiti che, nonostante la revoca delle misure restrittive in vigore per limitare la diffusione del virus, non si sono ancora ripresi completamente. Lo scopo del regime è soddisfare il fabbisogno di liquidità dei beneficiari e aiutarli a proseguire le loro attività durante e dopo la pandemia.
La Commissione ha constatato che il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo. In particolare, l'aiuto non supererà i 2,3 milioni di euro per beneficiario; e sarà concesso entro il 30 giugno 2022.
La Commissione ha pertanto concluso che la misura è “necessaria, adeguata e proporzionata” per porre rimedio a un grave turbamento dell'economia di uno Stato membro in linea con l'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE e con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo.
Su queste basi la Commissione ha approvato le misure in conformità delle norme dell'Unione sugli aiuti di Stato.