Dal fisco agli enti locali, passando per il contributo fino a un massimo di 1.100 euro per gli sfollati delle Vele di Scampia. Durante l’ultima riunione del Consiglio dei Ministri prima dell’estate è stato infatti approvato il decreto Omnibus che tocca numerose questioni. Tra le novità, spicca il raddoppio della flat tax per i miliardari, come annunciato dal ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti in conferenza stampa, al termine del Cdm: “Il provvedimento, oltre alla Zes unica Sud, contiene anche altre misure di carattere fiscale, in particolare il raddoppio della cosiddetta flat tax per miliardari che decidono di trasferire il domicilio fiscale in Italia”.

Tra le misure citate da Giorgetti, ci sono anche disposizioni di manutenzione per le associazioni sportive dilettantistiche, un chiarimento della disciplina Iva e, infine, un chiarimento per il versamento di imposte a favore di enti locali e l'applicazione in legge della spending review per le Regioni. Il titolare del MEF ha poi specificato che le tasse sugli extra-profitti delle banche non ci saranno, ma solo le “tassazioni sui profitti”, aggiungendo che “le banche saranno chiamate, come tutti i cittadini, a contribuire alla finanza pubblica”. Altro via libera è quello della nomina della nuova ragioniera generale dello Stato: si tratta di Daria Perrotta, prima donna ad assurgere a questa carica. Sul ruolo di Giampaolo Rossi come amministratore delegato della Rai, Giorgetti ha dichiarato: “Per quanto riguarda i vertici della Rai ricordo che il Mef in base alla normativa, che non abbiamo fatto noi ma un governo di sinistra, ha margine di autonomia per quanto riguarda l'amministratore delegato. Ritengo che Rossi sia una persona assolutamente in grado di fare questo mestiere”. Inoltre, il Cdm ha deciso lo stanziamento di 13 milioni di euro per sostenere il settore turistico invernale per i Comuni della dorsale appenninica (colpiti duramente dalle poche nevicate di quest’anno) e un nuovo stanziamento di 150 milioni per il 2024 dedicati al Fondo per le emergenze nazionali. Maurizio Leo, viceministro dell'Economia, ha chiarito che il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva altri due decreti legislativi della delega fiscale, per un totale di 13 decreti legislativi approvati. Uno dei due riguarda le dogane, sul quale Leo ha affermato: “è stata fatta una rivoluzione copernicana, perché rispetto a un testo unico che conteneva oltre 300 articoli, abbiamo asciugato portandolo a 120 articoli, tenuto conto del fatto che ormai la normativa doganale ha una sua matrice comunitaria. Quindi prevalgono i regolamenti comunitari e le norme interne sono sicuramente più norme di dettaglio”. Sul secondo, riguardante le imposte indirette diverse dall'Iva, il viceministro ha detto: “Tutto il sistema delle detrazioni, soprattutto quelle più importanti, più significative per il contribuente, non verranno toccate. Ovviamente poi dovremo fare delle valutazioni per quanto riguarda detrazioni o crediti d'imposta di minore rilevanza per il mondo dei contribuenti, per i quali si potrà fare un ragionamento in sede di approvazione della legge di bilancio”.