Giorgio Chiellini ha detto stop: il suo addio definitivo al calcio giocato, che sarà ufficiale a breve, è davvero cosa certa. L’ex difensore della Nazionale terminerà la sua lunga e prestigiosa carriera il prossimo 31 dicembre, alla scadenza del rapporto contrattuale che lo lega al club statunitense dei Los Angeles FC. Una decisione che era nell’aria. Il 39enne Chiellini, non a caso, appena domenica scorsa, aveva lasciato intendere che la finale di MLS persa contro i Columbus Crew avrebbe potuto essere la sua ultima partita. Roccioso, determinato e mai domo, anche a scapito di una tecnica non certo eccelsa: un addio al calcio, quello del valoroso difensore italiano, legato da un mix di emozioni:

Chiellini saluterà con alle spalle ben 23 stagioni da professionista, di cui 17 con la maglia della Juventus, con cui ha collezionato 561 presenze (al terzo posto della speciale classifica, dietro Del Piero e Buffon) e 36 reti tra il 2005 e il 2022. Ancor più impressionante è lo score raggiunto dal calciatore, con 9 scudetti (consecutivi) vinti, 5 Coppe Italia e 5 Supercoppe italiane, a cui va aggiunto un campionato MLS conquistato a fine 2022. Chiellini, per anni, ha rappresentato un autentico monumento vivente anche per la Nazionale azzurra, con la quale ha totalizzato 117 presenze (5° nella classifica dei più presenti), di cui 22 da capitano. Tra queste, naturalmente, il ricordo più nitido va alla finale di Euro 2020, al termine della quale ha alzato al cielo di Wembley il trofeo di Campione d'Europa. Ora per Chiellini già si può parlare di futuro. E, come lui ha già fatto intendere, vi è una possibile nuova avventura che lo aspetta: “'Nel mio futuro vedo la Juventus – aveva dichiarato giorni fa - non so in quale ruolo, ma è un posto dove ho trascorso quasi metà della mia vita". Una leggenda che tornerebbe nella sua naturale casa.