CALCIO, L’ESONERO DI MOTTA PESA SUI CONTI DELLA JUVE: RISCHIO RICAPITALIZZAZIONE
- Details
- Redazione
L’addio anticipato di Thiago Motta rischia di trasformarsi in un doppio fallimento per la Juventus: non solo tecnico, ma anche economico. Il progetto dell’allenatore italo-brasiliano è naufragato dopo appena nove mesi, e il suo esonero peserà gravemente sui conti bianconeri. La società dovrà infatti sborsare quasi 15 milioni di euro, cifra che complica gli obiettivi finanziari imposti da Exor, la holding che controlla il club. Dopo l’aumento di capitale da 200 milioni dello scorso anno, Exor aveva chiesto alla Juventus di raggiungere l’autosufficienza economica entro il 2026-2027, con un tetto massimo di 32 milioni di perdite per il 2024-2025.
Tuttavia, la buonuscita di Motta e del suo staff rende questo obiettivo più difficile da raggiungere, costringendo il club a rivedere le strategie di mercato. L’ex tecnico del Bologna, infatti, aveva firmato un triennale fino al 2027 da 3,5 milioni netti a stagione, e il suo addio obbliga la società a ripensare anche alla scelta del prossimo allenatore, per evitare ulteriori costi che potrebbero rendere inevitabile una nuova ricapitalizzazione.