Gigio Donnarumma è stato incoronato ancora una volta miglior portiere del mondo. A Parigi, durante la cerimonia del Pallone d’Oro, l’ex stella del Milan ha ricevuto per la seconda volta in carriera il Trofeo Yashin, già conquistato nel 2021. Un riconoscimento che ha anche il sapore della rivincita: il premio arriva proprio nella città in cui aveva brillato con la maglia del PSG, prima di finire ai margini sotto la gestione di Luis Enrique

. In questa stagione, con indosso i colori del Manchester City, l’estremo difensore azzurro ha superato rivali del calibro di Alisson, Courtois, Bounou e Sommer. A consegnargli il trofeo è stato Gigi Buffon, in un passaggio di testimone che sa di simbolo tra due leggende italiane del ruolo. “Sono onorato di ricevere questo premio - ha dichiarato Donnarumma - I risultati straordinari sono arrivati grazie ai miei compagni: è per merito loro se sono qui stasera”, parole in cui non è passata inosservata l’assenza di riferimenti al suo ex allenatore. Guardando al futuro, ha aggiunto: “Sono concentrato sulla mia nuova avventura. Grazie al Manchester City per questa opportunità: voglio vincere trofei anche in Inghilterra”. Poi la chiusura più intima, dedicata agli affetti: “Grazie alla mia famiglia. Siete sempre stati al mio fianco, ed è grazie a voi se sono qui”.