Il cammino “Walk of Peace” di Friuli Venezia Giulia e Slovenia
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- Chiara Marcon
Il progetto Interreg Italia-Slovenia “Walk of Peace - Lo sviluppo sostenibile del patrimonio della Prima Guerra Mondiale tra le Alpi e l'Adriatico”, di cui PromoTurismoFVG è tra i partner, ha vinto il primo premio come miglior progetto Interreg d’Europa del 2020. La vittoria è stata decretata il 14 ottobre durante una diretta Facebook sulla pagina di Interact Program, gli uffici dei programmi Interreg d’Europa con sede a Bruxelles, in cui si sono presentati i sei progetti finalisti.
Il progetto “Walk of Peace”, iniziato l’anno scorso, è il proseguo di “Pot Miru” (Sentiero della Pace) e mira a costruire un lungo percorso a piedi che unisca tutti i luoghi più importanti e significativi della Grande Guerra sul fronte isontino. Il percorso, parzialmente tabellato - lo sarà completamente all’inizio del 2021 - partirà da Lod Pod Mangartom in Slovenia e arriverà a Trieste, in particolare sul Molo Audace davanti a Piazza Unità, per un totale di 420 km suddivisi in 25 tappe, 12 in Slovenia e 13 in Friuli Venezia Giulia con la possibilità di approfondire in particolare le vicende, i luoghi e le storie relative alle battaglie sul Carso e sulla ritirata di Caporetto. Il percorso prevede poi due anelli storico-naturalistici: uno tocca le zone di Caporetto e Cividale del Friuli e uno quelle di Gorizia e Nova Gorica-Medeazza.
In Friuli Venezia Giulia il percorso permette di scoprire alcune zone della regione che regalano al visitatore esperienze naturalistiche, culturali e storiche: Cividale del Friuli e le Valli del Natisone con Castelmonte e il Monte Matajur, Gorizia, il Carso isontino con la Riserva naturale dei Laghi di Doberdò e Pietrarossa e la Rocca di Monfalcone, il Carso triestino, fino al capoluogo di regione, Trieste.
Nel percorso ovviamente il tema della Grande Guerra è quello ricorrente: il camminatore incontrerà alcuni dei luoghi simbolo del conflitto, come il Museo all’aperto dell’altopiano del Kolovrat, l’Ossario di Oslavia, il Museo della Grande Guerra di Gorizia, il percorso storico del Monte Brestovec, il Museo all’aperto del Monte San Michele, il cimitero austro-ungarico di Fogliano, il Sacrario di Redipuglia, il parco tematico della Grande Guerra di Monfalcone, il museo all’aperto del Monte Ermada, il Parco 97 e il Faro della Vittoria.
Durante l’itinerario l’atmosfera transfrontaliera sarà sempre presente, in particolare nel museo all’aperto dell’altopiano del Kolovrat (Tolmino-Drenchia), nel Parco della Pace del Monte Sabotino e Piazza Transalpina (Gorizia-Nova Gorica) e nel museo all’aperto del Monte Ermada (Duino Aurisina-Komen).
Anche in Slovenia il cammino tocca luoghi importanti per la memoria della Grande Guerra, come il Museo della Grande Guerra di Caporetto, la Chiesa di Javorca, la Fortezza di Kluze e il Monumento alla Pace di Cerje
La vittoria del progetto “Walk of Peace” testimonia quanto i progetti transfrontalieri e il tema della valorizzazione degli itinerari della Grande Guerra in chiave turistica siano strategici per il Friuli Venezia Giulia, terra di confine dove si trovano alcuni dei luoghi e musei a cielo aperto più importanti d’Europa.
La parte turistica è curata da PromoTurismoFVG in stretta sinergia con la Fundacija Pot Miru di Caporetto e del lead partner Posoški razvojni center; la ricerca storica vede anche la partecipazione dell’ERPAC, del Comune di Ragogna, del Comune di Nova Gorica, del Centro di Ricerche sloveno Zrc Sazu e del Centro turistico di Pivka. Il progetto includerà anche un ulteriore itinerario a piedi nella Provincia di Venezia curato dall’Assessorato alla Cultura del Veneto e del VeGal, in particolare nella zona compresa tra Cavallino Treporti e San Donà di Piave. L’idea è quella di unire, un giorno, tutti i percorsi legati alla Grande Guerra in Europa sotto un unico grande ideale come quello del “Walk of Peace”.