A metà strada tra Napoli e Roma, lungo il litorale laziale, in cima ad uno sperone, è possibile scorgere quattro torri di avvistamento, a contorno di un piccolo borgo medioevale che si affaccia sul mare. Le case, su questo promontorio, sembrano quasi essere tutt’uno con la roccia. Le scalette e le vie strette, gli intonachi bianchi e i numerosi archi che, partendo dal mare, salgono fino alla cima dello sperone, seguendo una struttura tipica degli abitati meridionali del medioevo, fanno in mondo che Sperlonga sembri una piccola isola fuori dal tempo.

Nel corso dei secoli queste splendide terre hanno ospitato numerosi personaggi di spicco della storia. Qui si dice avesse una sua villa l’imperatore Traiano, all’interno della quale, negli anni Cinquanta del secolo scorso, venne fatta una scoperta inaspettata e mozzafiato: il gruppo scultoreo di Ulisse che acceca Polifemo, un’opera di dimensioni colossali, conservata, dopo un’opera di ricostruzione, all’interno del   Museo archeologico nazionale. Un ottimo punto per iniziare la visita di Sperlonga è proprio la villa dell’imperatore, che sorgeva nelle vicinanze di una grotta naturale, sistemata dai Romani come sala da pranzo e arricchita con gruppi scultorei. Per difendersi dai Saraceni, il popolo di Sperlonga aveva costruito quattro torri di avvistamento, situate sulle cime dello sperone e ancora oggi molto ben tenute, che non possono non essere visitate nel corso di una passeggiata per il borgo. Degni di nota sono anche il palazzo Sabella, all’interno del quale pare venne ospitato l’Antipapa Clemente VII, e la chiesa di Santa Maria di Sperlonga, all’interno della quale sono custoditi un dipinto della “Madonna Assunta” e la statua di San Leone Magno. Ovviamente, non può mancare un assaggio della cucina tradizionale, basata quasi esclusivamente sui prodotti del mare. Accompagnato da un buon vino bianco laziale, un piatto di bombolotti al ragù di seppia, di spaghetti alle cicale di mare o di zuppa di sarde è un ottimo modo per concludere la visita di questa perla del litorale laziale.

COME ARRIVARE: Sperlonga si trova sulla via Flacca, che collega Terracina a Gaeta. Partendo da Latina bisognerà quindi percorrere la SS7 fino a raccordarsi con questa strada, e da qui continuare dritto fino a raggiungere il borgo. Il tragitto dura poco meno di un’ora. 

ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Proseguendo sulla via Flacca si arriva a Gaeta. Qui, non può mancare una passeggiata per il suo caratteristico centro storico e una visita allo stupendo Castello Angioino-Aragonese.

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