Una delegazione dei Paesi Baschi, guidata da Arantxa Tapia, ministra basca per lo sviluppo economico, l’ambiente e la sostenibilità e di cui fa parte anche Maria José Aranguren, direttrice generale di Orkestra, centro di ricerca basco sulla competitività, ha visitato il trentino per scoprirne il sistema della ricerca e dell’innovazione. La delegazione è stata ricevuta nel pomeriggio del 9 maggio in Provincia dall’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli.

Il dialogo tra i due territori ha rivelato molte similarità e interessi condivisi sui quali sia l'assessore Spinelli sia la ministra Tapia auspicano di avviare future collaborazioni. In particolare, il Trentino e i Paesi Baschi hanno evidenziato come la somiglianza tra i tessuti economici delle due realtà possa aprire a importanti sinergie soprattutto nell’ambito degli investimenti in ricerca e sviluppo. Entrambi i governi locali pongono infatti particolare attenzione alle transizioni gemelle e alla ricerca applicata, che abbia un risvolto positivo sul benessere dei cittadini e un impatto economico significativo. In questo contesto, l'assessore Spinelli ha presentato alla delegazione basca l’opportunità di partecipare alla selezione della Commissione europea, per progetti congiunti, che mira a  individuare le collaborazioni tra "valli regionali dell'innovazione". Con tale iniziativa si intende rafforzare e far progredire gli ecosistemi dell'innovazione europei, collegando tutti i territori dell'UE, per affrontare le scottanti sfide sociali dell'Europa e promuovere una maggiore coesione. Nel corso del pomeriggio del 9 maggio, la delegazione ha visitato la Fondazione Bruno Kessler (FBK) e i laboratori della Clean Room.  In questa occasione Andrea Simoni, segretario generale di FBK, e Paolo Traverso, direttore marketing strategico e sviluppo aziendale di FBK, hanno illustrato alcuni dei filoni di ricerca della Fondazione, mentre la delegazione basca ha sottolineato quelle che sono le attuali priorità e sviluppi futuri nei settori di interesse. La discussione è terminata con la prospettiva di approfondire potenziali collaborazioni su progettualità congiunte.