Ameglia è un piccolo gioiello incastonato tra la Liguria e la Toscana, nel cuore della Val di Magra. Questo affascinante comune si estende dal fiume Magra fino alle pendici del Monte Caprione, offrendo una varietà di paesaggi che spaziano dalle zone fluviali, ai rilievi collinari, fino alla costa. Il territorio di Ameglia, parte integrante del parco regionale di Montemarcello-Magra, abbraccia una ricchezza naturale che ne fa una meta ideale per chi cerca un contatto autentico con l’ambiente. La valle, dominata dal corso sinuoso del fiume Magra, che nasce nell’Appennino Tosco-Romagnolo, offre un panorama suggestivo, in cui la lentezza del fiume crea zone umide di grande importanza naturalistica.

Qui, ampi meandri, stagni e acquitrini costituiscono un habitat ideale per molte specie ornitologiche, trasformando quest’area in un’oasi di biodiversità rara, soprattutto per una regione come la Liguria, solitamente nota per le sue coste frastagliate. Salendo dalle rive del Magra, si incontrano i rilievi del Monte Caprione, un sistema collinare che separa le acque del Golfo della Spezia dalla piana alluvionale della Val di Magra. Il versante occidentale del Caprione si caratterizza per alte pareti rocciose che scendono ripide verso il mare, come si può osservare dall’imponente Punta Bianca. Qui, l'erosione marina e i fenomeni franosi hanno scolpito il paesaggio, creando un contrasto affascinante con la vegetazione che riesce a ricoprire parzialmente le rocce. Le brevi spiagge di ciottoli che si estendono tra Bocca di Magra e Tellaro offrono angoli di tranquillità, in un ambiente selvaggio e incontaminato. Sul versante orientale, invece, il paesaggio si addolcisce, con pendii meno ripidi e una copertura vegetale più fitta, creando un’atmosfera diversa ma altrettanto affascinante. Un’altra delle caratteristiche di Ameglia è il suo centro storico, un tipico borgo ligure che sembra rimasto fermo nel tempo. Entrando dalla Piazza della Libertà, si viene subito accolti dall’arco che ospita la statua del chirurgo Agostino Paci, una figura importante per il paese. Superato l’arco, ci si immerge nelle strette viuzze, i “caruggi” che conferiscono a Ameglia quell’inconfondibile atmosfera ligure, fatta di silenzi e angoli nascosti. Il borgo si svela lentamente, passo dopo passo, tra case in pietra e scorci panoramici, fino a giungere alla Chiesa di Ameglia. Da qui, lo sguardo si apre su un panorama mozzafiato che abbraccia l’intera Val di Magra e le maestose Alpi Apuane sullo sfondo, regalando un colpo d’occhio che da solo vale la visita. Proseguendo lungo le vie del borgo si arriva infine al Castello di Ameglia, un’imponente costruzione che affonda le sue radici nel X secolo. La sua storia è strettamente legata agli eventi che hanno attraversato questa zona di confine tra Liguria e Toscana, terra di passaggio e di conquista. La prima citazione del castello risale al 963 d.C., quando venne menzionato in un diploma imperiale di Ottone I come possesso del vescovo di Luni. Il castello è passato di mano in mano nei secoli: dai vescovi di Luni ai Genovesi, dai Lucchesi di Castruccio Castracani fino ai Visconti e agli Sforza. L’antica torre circolare, che rappresenta il nucleo più antico del castello, fu probabilmente costruita su una preesistente torre di avvistamento, ed è oggi visitabile insieme al resto della struttura. Le sue mura raccontano storie di assedi e battaglie, di dominazioni e resistenze, che hanno segnato profondamente il borgo e i suoi abitanti. Il castello, con la sua architettura imponente e il suo cortile interno, domina ancora oggi il borgo e invita i visitatori a esplorare la sua storia affascinante. Ameglia, con i suoi paesaggi naturali variegati e il suo ricco patrimonio storico, è un luogo che affascina chiunque lo visiti. Che si tratti di una passeggiata lungo il fiume Magra, di un’escursione sui sentieri del Monte Caprione, o di una visita al centro storico e al castello, questo piccolo comune ligure offre un’esperienza autentica e indimenticabile. Un angolo di Liguria che custodisce la bellezza della natura e il fascino della storia, perfetto per chi desidera scoprire una Liguria meno conosciuta, ma ricca di sorprese.

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COME ARRIVARE: In auto, percorrere l’autostrada A12 Genova -Livorno e uscire al casello autostradale di Sarzana o, in alternativa a quello di Carrara. Dopo il casello, svoltare a destra su Viale Galielo Galilei. Il viale termina con un semaforo, svoltate a destra e immettetevi in viale Cristoforo Colombo. Proseguite dritti e seguite le indicazioni per Ameglia. In treno scendere alla stazione di Sarzana. Subito di fronte c’è una stazione Taxi. L’aeroporto più vicino è il Galileo Galilei di Pisa. 

ALTRI LUOGHI DA VISITARE: A pochi chilometri di distanza, nel comune di Luni (SP), è possibile visitare il Museo Archeologico Nazionale e zona archeologica di Luni che ospita numerosi reperti archeologici rinvenuti durante gli scavi nell'area dell'antica città romana di Luna.