LAZIO: TRA VICOLI E SAPORI, LA MAGIA DEL BORGO DI FOGLIA
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- Redazione
Immerso tra le colline della Sabina, il piccolo borgo di Foglia è un gioiello nascosto, capace di affascinare chiunque vi si avventuri. Situato a 220 metri di altitudine su una rocca tufacea, Foglia è l'unica frazione del comune di Magliano Sabina e rappresenta una perfetta fusione tra storia, natura e tradizioni locali. Il cuore pulsante del borgo è senza dubbio il Castello di Foglia, anche noto come Castello Orsini, che risale alla fine del X secolo. Questo edificio medievale non solo è il protagonista delle vicende storiche del paese, ma ne domina anche l’architettura e la vita quotidiana.
Il castello fu un rifugio sicuro per figure di spicco come l'imperatore Federico Barbarossa e papa Alessandro IV nel corso dell'XI secolo, e ancora oggi mantiene intatta la sua imponenza. Affacciandosi dalla sua posizione strategica, si può ammirare la valle del Tevere e scorci che spaziano fino all’Autostrada del Sole, in un panorama che sembra sospeso nel tempo. Oggi il castello è stato convertito in residenza e ospita eventi culturali e artistici, offrendo ai visitatori un'opportunità unica per immergersi nell'atmosfera storica del luogo. Camminando per le vie di Foglia, si è immediatamente trasportati indietro nei secoli. Piazza Castello è il punto di partenza di una rete di vicoli che si intrecciano tra gli edifici in pietra, creando un labirinto di scorci suggestivi. Una delle vie principali, via di Mezzo, conduce alla chiesa di Santa Maria Assunta, che custodisce le reliquie di Santa Serena, patrona del borgo. Questa chiesa rappresenta una parte significativa del patrimonio architettonico e religioso del paese ed è spesso il fulcro delle celebrazioni locali. Se la storia e la bellezza del borgo catturano l’occhio, la gastronomia di Foglia conquista il palato. La cucina locale è un riflesso autentico del territorio sabino, caratterizzato da prodotti semplici ma di altissima qualità, come l’olio extravergine d'oliva DOP e il vino DOC. Tra i piatti tipici da non perdere vi sono le fettuccine con pancetta, asparagi e pomodoro, gli strozzapreti e i fascarelli, una particolare polenta a base di farina e uova. Chi cerca sapori più particolari, potrà gustare le lumache piccanti, preparate con aglio, finocchio e menta, una prelibatezza tradizionale che racconta il legame profondo di Foglia con la sua terra e i suoi sapori genuini. Durante l'estate, il borgo si anima ulteriormente con eventi e sagre che celebrano la cultura e le tradizioni locali. La prima domenica di luglio, Foglia festeggia Santa Serena con una solenne processione e una liturgia in suo onore, seguite dalla sagra della lumaca, un'occasione imperdibile per assaporare uno dei piatti più tipici e caratteristici del luogo in un’atmosfera conviviale e festosa. Il fascino di Foglia risiede anche nel suo isolamento: è un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, dove le antiche tradizioni convivono con un paesaggio naturale incontaminato e dove ogni angolo racconta una storia. Foglia è il borgo perfetto per chi desidera vivere un’esperienza autentica e scoprire la bellezza nascosta della Sabina, lontano dalle rotte turistiche più battute. Tra storia, gastronomia e natura, Foglia è una piccola perla da esplorare con lentezza e ammirazione, lasciandosi cullare dall'atmosfera unica che questo luogo magico sa offrire.
(https://www.comune.maglianosabina.ri.it/it)
COME ARRIVARE: In auto, percorrere l'autostrada A1 e imboccare l'uscita Magliano Sabina; successivamente prendere via Flaminia per 60 km e seguire le indicazioni per Foglia. In treno, la stazione di Civita Castellana - Magliano è la più vicina e dista 4 km. L'aeroporto di Fiumicino dista 108 km ed è il più vicino.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: immancabile una visita al vicino comune di Civita Castellana.