Due serie tv, quattro film e sei documentari prodotti dalla Radio Televisione Italiana (RAI) andranno in onda il prossimo anno sulla Radio Televisione del Kosovo (RTK), in lingua originale e con i sottotitoli nelle lingue locali. Ciò in virtù di uno speciale progetto promosso dal Ministero italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale (Direzione Generale per la diplomazia pubblica e culturale) in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Pristina, l’Istituto Italiano di Cultura di Tirana (competente anche per il Kosovo) e RAICom, la consociata del Gruppo RAI che valorizza e distribuisce i diritti dei contenuti in Italia e nel mondo.

Nel “pacchetto” figurano prodotti di alta qualità e di recente produzione tra cui le serie tv “Cuori” e “Mina Settembre”, i film “L’ombra del giorno”, “Il diritto alla felicità”, “Tina Anselmi”, “Carosello Carosone” e i documentari “Sergio Marchionne”, “Enzo Ferrari”, “Fellini. Io sono un clown”, “Infinito. L’universo di Luigi Ghirri”, “Ezio Bosso” e “Lion’s Share”. I programmi andranno in onda in prima serata o comunque in orario di elevata visibilità, con i sottotitoli in albanese (RTK 1) e in serbo (RTK 2). La firma dell’accordo è avvenuta a Pristina, nella sede della tv pubblica kosovara, alla presenza del Primo Ministro Albin Kurti, del Direttore Generale di RTK Shkumbin Ahmetxhekaj, dell’Ambasciatore italiano Antonello De Riu e del Direttore dell’IIC Tirana Alessandro Ruggera. Un contratto speculare sarà firmato nei prossimi giorni tra RTK e RAI.Com. “Si tratta di un progetto di importanza strategica, con cui avviciniamo ulteriormente il pubblico kosovaro alla lingua e alla cultura italiana, attraverso prodotti di intrattenimento di elevata qualità garantiti dal marchio RAI. Un’iniziativa che sottende anche un messaggio politico, come dimostra il focus sulle due lingue ufficiali del Paese e che, ancora una volta, fa dell’Italia un ponte tra le comunità del Kosovo, che desideriamo coesistano in pace ed integrate”, spiegano l’Ambasciatore De Riu e il Direttore Ruggera. “Siamo estremamente grati ad Ambasciata ed Istituto di Cultura per questo progetto, con cui l’Italia conferma il proprio sostegno alla televisione pubblica kosovara, una tv che intende parlare a tutti senza distinzioni. Di Italia c’è molta domanda in Kosovo e, attraverso le produzioni che abbiamo selezionato come quelle su Enzo Ferrari, Federico Fellini, Renato Carosone o gli ottant’anni della Mostra del Cinema di Venezia, sono convinto che l’interesse aumenterà ancora di più”, aggiunge il Direttore Generale di RTK Ahmetxhekaj. Prodotti di punta del “ciclo italiano” che andrà in onda su RTK nel 2024 sono le due serie tv “Cuori” e “Mina Settembre”, entrambe prodotte nel 2021 e i cui episodi sono stati visti in Italia da milioni di telespettatori. Nella prima serie, il racconto si svolge a Torino alla fine degli Anni Sessanta, dove tra lavoro e sentimenti spesso contrastanti un gruppo di cardiologi cerca di rivoluzionare la medicina sperimentando nuove tecniche per salvare quante più vite possibili. La seconda serie tv, liberamente tratta dai racconti dello scrittore Maurizio De Giovanni, è invece incentrata su un’assistente sociale (Mina) che lavora in un consultorio familiare nel centro storico di Napoli, divisa tra la continua ricerca di una soluzione ai problemi degli altri e una vita sentimentale alquanto precaria.