Una situazione preoccupante per un Paese come l’Italia che è leader mondiale nella qualità dell’alimentazione con i prodotti base della dieta mediterranea che sono diventati un modello di consumo in tutto il mondo.

Eni Foundation – la Fondazione di Eni dedicata alle iniziative in ambito salute e istruzione – avvia un progetto a sostegno delle strutture sanitarie nelle aree remote della regione dell'Haut-Plateau e della regione meridionale dell'Algeria. In particolare, durante una cerimonia tenutasi ad Algeri, Eni Foundation ha consegnato due cliniche mobili alla presenza del Ministro della Salute, della Popolazione e della Riforma Ospedaliera della Repubblica Democratica Popolare di Algeria Abdelhak Saihi, del Consigliere per la Sanità del Presidente della Repubblica Kamel Sanhadji, del Direttore Generale di Eni Algeria Giorgio Vicini e del Presidente di Eni Foundation Domenico Giani. Eni Foundation, insieme al Ministero della Salute, della Popolazione e della Riforma Ospedaliera algerino, collaborano per il rafforzamento dei servizi sanitari nel Paese.

In Italia, l’emorragia di donne laureate verso l’estero è un fenomeno in continua crescita. Complessivamente, nel periodo 2002-2021, hanno lasciato il Paese 138.386 laureate (98.987 dal Centro-Nord e 39.999 dal Mezzogiorno): una perdita netta (al netto dei flussi in entrata provenienti dall’estero) di -71.606 “talenti” femminili (il 47% della perdita netta di laureati italiani). Il picco – rileva Svimez - è stato raggiunto nel 2020, quando sono state registrate 15.282 partenze verso una destinazione estera, un valore dieci volte superiore ai livelli del 2002 (in cui le partenze erano pari a 1.431). L’impennata delle migrazioni femminili qualificate si osserva però a partire dal 2015: +15% rispetto all’anno precedente. Fatta eccezione per contrazione osservata nel 2021 per effetto della pandemia (11.830 partenze in totale),

L’inflazione annulla la ripartenza dei redditi degli italiani, riportandoli – in termini reali - sotto i livelli prepandemia, con una perdita complessiva di oltre 6 miliardi di euro rispetto al 2019. Tra il 2019 ed il 2023, in valori nominali, il reddito medio delle famiglie italiane è passato da poco più di 38.300 euro a oltre 43.800 euro l’anno. Un salto di oltre 5.500 euro che, purtroppo, è solo virtuale, perché annullato di fatto dall’aumento dei prezzi: al netto dell’inflazione, infatti, nel 2023 il reddito reale medio per famiglia è ancora 254 euro (-0,7%) inferiore a quello del 2019.

Secondo le stime provvisorie, il prodotto interno lordo (PIL) nell'OCSE è aumentato dello 0,4% nel quarto trimestre del 2023. I tassi di crescita trimestrali del PIL dell'OCSE sono rimasti deboli negli ultimi due anni. Nel G7, la crescita del PIL su base trimestrale è leggermente rallentata allo 0,4% nel quarto trimestre del 2023 rispetto allo 0,5% nel terzo trimestre. Ciò riflette un quadro contrastante tra i paesi del G7. Da un lato, il PIL si è contratto nel Regno Unito (-0,3%) e in Giappone (-0,1%) per il secondo trimestre consecutivo.

Le persone che, nel 2022, hanno lavorato tramite una piattaforma digitale (almeno un’ora nei 12 mesi precedenti l’intervista) sono 565mila, l’1,5% della popolazione tra i 16 e i 64 anni residente in Italia (il 3,0% nella media dei 17 paesi europei che hanno partecipato all’indagine). Il fenomeno è più diffuso tra gli uomini (1,8%) rispetto alle donne (1,3%), tra le persone di età compresa tra i 30 e i 54 anni (2,0% tra i 30-44enni e 1,7% tra i 45-54enni) e tra quelle più istruite (2,6% tra chi ha almeno una laurea e 1,7% tra i diplomati).

In tutto il mondo, i ghiacciai si stanno ritirando rapidamente. Le aree che si liberano dopo il loro ritiro sono rapidamente colonizzate da una moltitudine di organismi. Tra questi, le piante sono sicuramente gli organismi più visibili. Dopo la colonizzazione di queste aree, le comunità di piante cambiano nel tempo, in un processo chiamato successione ecologica. Quali meccanismi determinano queste successioni? Negli anni, sono stati proposti due meccanismi: nuove specie possono arrivare senza escludere quelle che erano già presenti (aggiunta), oppure le nuove arrivate possono sostituire le specie già presenti (sostituzione).

Nel corso del World Government Summit 2024 di Dubai, BAM - Biblioteca degli Alberi Milano, progetto di Fondazione Riccardo Catella, è stato premiato con il Dubai International Best Practices Award for Sustainable Development nella categoria Urban Regeneration and Public Spaces. Costituito nel 1995 durante la Conferenza internazionale dell’ONU di Dubai per volontà dello sceicco Maktoum Bin Rashid Al Maktoum e giunto alla sua 13° edizione, il Premio mira a valorizzare le iniziative che hanno avuto un impatto positivo sul miglioramento della qualità della vita delle persone, guidando lo sviluppo delle città del futuro. Il premio è promosso da UNHABITAT, programma delle Nazioni Unite per un'urbanizzazione socialmente e ambientalmente sostenibile, e la Municipalità di Dubai.

Tra il 2024 e il 2028 il mercato del lavoro italiano potrà esprimere un fabbisogno compreso tra 3,1 e 3,6 milioni di occupati, a seconda dello scenario macroeconomico considerato. Infatti, lo stock occupazionale 2023 potrebbe crescere nel quinquennio da un minimo di 238mila unità nello scenario negativo fino a un massimo di 722mila occupati in un contesto più favorevole.  In Lombardia - con un fabbisogno atteso pari a 669mila occupati nello scenario positivo – si concentrerà oltre il 18% dell’intera domanda nazionale,








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