Sabato tre settembre si è svolta la notte dei musei. Fino alle prime luci dell’alba, tantissimi visitatori, sono stati accolti viste le porte aperte delle tante occasioni culturali offerte dalla città. 

Famiglie, coppie, gruppi di giovani, in tanti, tantissimi, sono stati a zonzo per la città, pronti a soddisfare la voglia di cultura e novità. La città è sempre ben organizzata a questi eventi, bus, treni, barche e bici, sempre collegate, per evitare gli spostamenti in auto che creerebbero solo ritardi e traffico insopportabile.

Tantissimi visitatori ma mai coda, perché i posti sono davvero tanti e diversi. Le famiglie si riversano nelle numerose attività dedicate ai bambini in età scolare, la scoperta dello zoo e le attività degli animali notturni è un’esperienza da vivere almeno una volta nella vita. Tanti i musei e le collezioni speciali come la mostra la Kunstuhaus, che dedica un’antologia a Niki De Saint Phalle, visto l’amore che l’artista ha avuto per la città e l’angelo che ha regalato alla stazione centrale in ricordo, articolo di approfondimento: 

https://www.ilgiornale.ch/index.php/arte/18504-al-kunsthaus-di-zurigo-niki-de-saint-phalle

 

Il Landesmuseum, che ha svecchiato la sua vecchia immagine di museo storico ha tanto interazione e vivacità all’interno. 

Bella la vista delle stelle dall’Urania, l’osservatorio, ma per visite da brividi al buio vi consiglio un  museo poco visitato il Moulangemuseum, o una passeggiata in un cimitero monumentale, con lo stesso biglietto potete prendere una barca e vedere Zurigo illuminata di notte, già quello uno spettacolo infinito. C’è chi si è dedicato alla scienza e al museo del Politecnico ha imparato tutte sulle onde e il loro influsso nella nostra vita quotidiana, e perché no? un brivido dentro il simulatore di terremoti, certo c’era un po’ di coda ma ne è valsa la pena.

La prossima notte dei musei a Zurigo sarà il 02 settembre 2023.

Info : https://langenacht-zuerich.ch/