Testo di Paola Zorzi . Domenica 20 agosto Zero Gravità Villa Cernigliaro per arti e culture ha inaugurato "Le Lettrisme autour de Roland Sabatier" uno dei principali esponenti del Lettrismo, movimento artistico d'avanguardia fondato da Isidore Isou nel 1945.   Durante il vernissage è stato presentato il docufilm inedito,  "L'Abécédaire de Roland Sabatier" - 2016, proiettato alla presenza del docente di storia dell'arte e critico indipendente  Eric Monsinjon che, con Guillaume Robin e Huseyn Tutar, è anche  regista del film. 

Eric Monsinjon durante la cerimonia ha attivato una comunicazione diretta con due artisti lettristi di Parigi molto vicini a Roland Sabatier, scomparso lo scorso anno:   Anne-Catherine Caron, figura di spicco con Sabatier del movimento lettrista e il più giovane Hugo Bernard. In particolare Anne-Catherine Caron ha sottolineato la peculiarità di questo movimento artistico d'avanguardia, sovente interpretato superficialmente, rimarcandone l'ampio e profondo retroterra teorico senza il quale non sarebbe possibile comprenderne appieno il significato anche dal punto di vista della storia dell'arte. Non si tratta cioè di semplici o superficiali  composizioni dal risvolto estetico-visuale in cui vengono utilizzati simboli e lettere.  Vi è un'aderenza a tutta una serie di temi che dagli anni Sessanta sono stati contestuali agli sviluppi di 

un nuovo modo di vedere il mondo e il vivere sociale. Questo ha portato ad esiti del tutto inediti e originali.  Dal punto di vista storico Eric Monsinjon, in ottemperanza al rigore e ad una certa ortodossia che è sempre stata la cifra di questo movimento, durante la sua introduzione ha voluto che fossero le parole stesse di Sabatier, attraverso il film, a parlare.

A partire dalle lettere H - L - P  è stato quindi possibile ascoltare da Roland Sabatier stesso una disamina su termini quali "Hypergraphie", "Lettrisme" e "Polythanasie".

Sempre in diretta da Parigi, da parte di Anne-Catherine Caron e Hugo Bernard, è poi seguita un'introduzione alle loro opere esposte in Villa per l'occasione.  Nello specifico di Anne Catherine Caron  l'installazione "J'ecris Mécaesthétiquement à Sabatier". Roman 1977/2023. Con sezione infinitesimale e possibile partecipazione del pubblico all'omaggio. Un omaggio che Anne-Catherine Caron, sua compagna di movimento, ha fatto a Roland Sabatier ad un anno dalla sua scomparsa. Sempre di Anne-Catherine Caron  "Roman à équarrir - Version Sabatier" - 1978 - 2023. 

Hugo Bernard invece ha introdotto una nuova serie di opere raccolte sotto il titolo "Inconcevable" (Inconcepibile).  Si tratta di opere excoordiste in cui l'artista, in  accordo con una teoria estetica concepita da Isidore Isou nel 1992, cerca di coordinare gli elementi più piccoli ai più grandi e lo fa utilizzando quelle che sono le tecniche digitali di cui è esperto.  Non c'è di cui stupirsi quindi se in concomitanza (ma indipendentemente), se non in anticipo, con le attuali teorie fisiche, tra cui la teoria delle stringhe, nelle opere di Hugo Bernard si parli di ultrauniverso, di corde vibranti che si estendono nello  spazio e lo trafiggono creando connessioni e varchi spazio-temporali. Scrive lo stesso artista "Dans cet univers, l'inconcevable, l'impossible et l'inimaginables sont les maîtres-mots. Cette œuvre d'art a bien besoin d'un espace aux dimensions infinies pour exprimer au maximum ses capacités" (...) o ancora se l'artista fa riferimento ad un iper-nulla extra-cosmologico... e ad "ipotetiche super-traiettorie che compiamo da un ultra-buco all'altro"... ultra-buchi neri che ritroviamo poi tradotti in perforazioni della tela.   

Carlotta Cernigliaro e Villa Cernigliaro, Dimora storica, con questa mostra si conferma quale luogo privilegiato della cultura, dell'arte d'avanguardia europea e contemporanea. 

 

"Le Lettrisme autour de Roland Sabatier"

Villa Cernigliaro - Sordevolo (Italia)

20 agosto > 30 settembre 2023 - This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. - villacernigliaro.it