FOTOGRAFIA: UN NUOVO PROGETTO PROMUOVE L’ITALIA NEL MONDO
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- Carlotta Vivendi
Racconta il presente e guarda al futuro attraverso le lenti di una macchina fotografica il nuovo progetto originale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del Comune di Reggio Emilia Eyes on Tomorrow. Giovane Fotografia Italiana nel Mondo dedicato alla promozione internazionale delle più interessanti ricerche in corso nella scena artistica italiana. Ospitata da alcune delle più prestigiose sedi degli Istituti Italiani di Cultura, la mostra verrà inaugurata nell’ambito della diciassettesima Giornata del Contemporaneo (fino al 11 dicembre 2021) - l’annuale appuntamento promosso da AMACI, l’Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani, in collaborazione con la Farnesina, dedicato alla valorizzazione della rete di soggetti e realtà che promuovono il contemporaneo in Italia e all'estero - e raccontato sul portale della Farnesina italiana e sul sito del Comune di Reggio Emilia Giovane Fotografia italiana.
Un progetto diffuso e internazionale, nato con l’obiettivo di restituire l’eterogeneità e la varietà delle esperienze in atto nel settore che coinvolge undici città nel mondo - Addis Abeba, Algeri, Barcellona, Città del Messico, Dublino, La Valletta, Melbourne, Monaco di Baviera, Montevideo, Mosca, Nuova Delhi – trentanove giovani talenti della fotografia emergente e quattordici filoni tematici (Eredità, Identità, Potere, Radici, Storie, Nomadismo, Segreti, Giovinezza, Sogni, Illuminazioni, Orizzonti, Quotidianità, Corrispondenze, Prospettive), ognuno di quali è stato rappresentato da alcuni degli artisti selezionati dai curatori Ilaria Campioli e Daniele De Luigi e provenienti dal bacino di coloro che negli anni hanno partecipato a Giovane Fotografia Italiana, l’open call promossa dal Comune di Reggio Emilia, giunta quest’anno alla sua 9a edizione. Il format espositivo, originale e innovativo, prevede l’utilizzo di strutture modulari e tridimensionali in legno personalizzate da ogni artista, offrendo così allo spettatore un’esperienza immersiva e itinerante: le strutture infatti verranno collocate nei contesti più diversi, arricchendo gli spazi espositivi degli Istituti ma anche piazze, giardini e parchi.