Non appena la primavera inizia a fare capolino, il nostro corpo sembra paradossalmente andare in letargo. L’alimentazione, per il 70% degli specialisti, è uno degli elementi fondamentali per combattere i malesseri legati al cambio di stagione. In particolare, la pasta, ricca di Triptofano e Vitamine del gruppo B, è un’ottima alleata contro stress e insonnia. Il nutrizionista Luca Piretta, in pochi consigli, illustra perché il consumo di spaghetti&co è una scelta vincente se siamo stressati e soffriamo d’insonnia.

Aumentano le ore di luce, influenzando i ritmi circadiani, cambia l’ambiente esterno, con sbalzi di temperatura e di umidità, si modificano le nostre abitudini e anche l’organismo ne risente. Stanchezza, spossatezza, irritabilità, ansia, insonnia sono gli effetti del cosiddetto Disordine Affettivo Stagionale (Seasonal Affective Disorder), un fenomeno che riguarda 6 italiani su 10 (Fonte: In a Bottle). Secondo la ricerca, condotta nel 2021 da un pool di 30 esperti tra psicologi, nutrizionisti e dietologi su 2.300 italiani, con l’arrivo della bella stagione tra le sensazioni più diffuse c’è la stanchezza cronica (62%), aumentano i livelli di irritabilità (52%) e i continui sbalzi di umore (33%), insieme a una ipersensibilità agli stimoli esterni (19%), mentre diminuisce la capacità di concentrazione (23%).  In questo periodo anche l’intestino è sottoposto a una fase di assestamento: gli sbalzi termici possono provocare un abbassamento delle difese immunitarie, e intestino e sistema immunitario sono strettamente collegati tra loro. Basti pensare che circa il 70% delle cellule immunitarie si trovano proprio nell’organo che ospita 39 trilioni i batteri, virus e funghi, che insieme costituiscono il microbiota intestinale. L’alimentazione, per il 70% degli specialisti, è uno degli elementi fondamentali per combattere i malesseri legati al cambio di stagione. In particolare, la pasta, ricca di Triptofano e Vitamine del gruppo B, rilassa e potrebbe rivelarsi una scelta oculata se siamo stressati e soffriamo d'insonnia.  “La primavera condiziona alcuni orologi biologici del nostro organismo - conferma Luca Piretta, specialista in Gastroenterologia all’Università Campus Biomedico di Roma – ma un rimedio c’è ed è a facilmente applicabile a tavola. Ci sono alcuni alimenti consigliati nel cambio di stagione per il “risveglio” generale, tra cui legumi, cioccolato, noci e mandorle, oltre a broccoli, carciofi e fragole. La pasta, in particolare, è un’ottima alleata per vari motivi, rilassa, facilita il sonno e se mangiata nella giusta porzione e con i giusti condimenti non fa ingrassare, anzi fa dimagrire”.